Al di là del solito articolo penoso di Repubblica, con tesi deliranti, la notizia è questa: visto che non c’è bisogno di braccianti e altri lavoratori, i clandestini che non lavorano sono pronti a pagare 5mila euro per regolarizzarsi come finti colf di connazionali.
Perché è molto semplice: basta una finta assunzione da parte di qualcuno. Non serve nemmeno un’impresa nel caso di colf e badanti.
Come del resto è avvenuto con le ultime sanatorie del 2008 e del 2011.
uno dovrebbe sanzionare e pesantemente il suo finto datore di lavoro, per falsita’, ma pure semmai dicesse il vero!… nei cantieri se ti beccano con un negro cui dai una paga dignitosa certe volte anche da 80 euri in su ma l hai in nero, ti becchi una multa da 22.000 euro o piu’… quindi alle badanti che fingono o per davvero hanno avuto un negro a servizio, che si permetta la regolarizzazione perche’ la scrofa della cessanova ha ricattato i froci del governo pena andare a casa, quindi si e’ fatta fare una legge pro suo partito, ma si apllichi la legge anche nel senso che vanno sanzionati gli assistiti delle finte badanti, gli ispettori del lavoro che cazzo fanno?.. vengono a rompere i coglioni solo nei miei cantieri ? che siano allora denunciati pure loro, per omissioni di atti d ufficio….
Governo di merda