“Non ho parole, non ho veramente parole. Io lo dico davvero, tutti i virologi che abbiamo ascoltato… dobbiamo metterci bene in testa che il punto vero è che abbiamo due modi per risolvere questa cosa – premette Porro -: sovvenzioni che non arrivano oppure interrogarsi sulle ragioni per cui siamo l’unico paese al mondo in cui le scuole non sono iniziate. È un problema per Letizia che non prende lo stipendio, un problema per i genitori, un problema per i bambini, soprattutto i meno abbienti, che si troveranno con un’educazione molto inferiore”. E ancora, il giornalista aggiunge: “Questa roba qui non può entrare nella testa di un virologo, lui pensa al virus. Un politico invece dovrebbe pensare non alla scienza ma a Letizia, al ristoratore o alle fiere. Il rischio non è mai zero. La frase convivere col virus… ma che cacchio di frase è? Io convivo con 800 malattie al giorno? Ma che cacchio di frase è?”, conclude Porro.
Un @NicolaPorro senza parole… o quasi! #Fuoridalcoro pic.twitter.com/OOkQhjspyR
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) June 2, 2020