Chi era George Floyd, l’ultima icona del vittimismo nero e antibianco globale? Per chi conosce il francese, lo spiega bene l’intellettuale ebreo francese Zemmour.
Floyd era un noto delinquente che aveva passato almeno 5 anni in carcere per rapina a mano armata e consumo di droga. Che poi, al di là di quello che dice l’autopsia del perito della famiglia, e non indipendente come scrivono i nostri media, sarebbe il vero motivo della morte. Insieme a pregressi problemi cardiaci.
Zemmour : « #GeorgeFloyd n’est pas un perdreau de l’année, il a déjà fait 5 ans de prison ». #FaceALinfo pic.twitter.com/MIol1wbcOt
— Ernst Lug 👌🏿 😏 (@ErnstLug) June 1, 2020
Ovviamente non giustifica un eventuale omicidio. Ma spiega il perché del modo in cui è stato arrestato. Non era un povero cittadino fermato a caso.
Éric #Zemmour : «Qui était George #Floyd? Il a fait de la prison pour vol à mains armées, pour consommation de cocaïne… L’arrestation n’est pas la cause de sa mort. Il était cardiaque et avait consommé des stupéfiants!» #Facealinfo #GeorgeFloyd pic.twitter.com/zH22k1mPLW
— 🇫🇷Nicolas חי🇮🇱 (@_samsonico_) June 1, 2020
Questo detto, come sia morto è totalmente ininfluente rispetto a quello che sta avvenendo. La scintilla poteva essere una a scelta. Il problema è avere la casa piena di dinamite.
Lo sbirro e il morto erano anche stati “colleghi” per un periodo. Impossibile che non si conoscessero. Il prezzo del carburante diesel nel filmato dell’arresto è 99 centesimi. Non corrisponde ai prezzi correnti. “Crisis actors”?
non abbiamo bisogno dell’ebreo Zemmour per sapere chi era quel tizio, tra l’altro pure attore porno… ecco qua:
https://democratieparticipative.me/souffrant-de-problemes-cardiaques-severes-lacteur-pornographique-george-floyd-est-mort-dune-overdose-damphetamines/