Il recovery fund è come fare un mutuo. Lo spendi subito e lo ripaghi dopo (con più soldi all'UE e con eurotasse).
Niente di diverso dal normale indebitamento quindi.
UE fa il mutuo, lo ripagheremo noi e come spendere questi soldi lo deciderà la Merkel.#affarone#RecoveryFund— Claudio Borghi A. (@borghi_claudio) May 27, 2020
Sono soldi nostri che prendiamo in prestito a ‘fondo perduto’. Il problema è che il termine ‘fondo perduto’ è la truffa per come è concepito il sistema: infatti il fondo attinge dalle contribuzioni dei Paesi Ue. Visto che l’Italia è contributore netto del Bilancio Ue, ripagherà il cosiddetto prestito a fondo perduto con la contribuzione annuale. E non solo il proprio prestito, anche quello degli altri, tipo la Spagna, che invece è contributore negativo.
La mistificazione del #recoveryfund in 55 secondi
Diffondete per cortesia. pic.twitter.com/FqV5vkZGHO— Claudio Borghi A. (@borghi_claudio) May 27, 2020
Torna di moda il disegnino che avevo fatto rempo fa sul #recoveryfund
Nessun regalo. Solo un debito indiretto da ripagare con contributi futuri al bilancio UE o con eurotasse.
In più come tutti i fondi europei li paghiamo noi ma decidono loro come spenderli. pic.twitter.com/qGGeNy5UCE— Claudio Borghi A. (@borghi_claudio) May 27, 2020