Twitter ha ieri rifiutato di rimuovere dei tweet di Trump su richiesta di un giornalista che li riteneva ‘diffamatori’ nei suoi confronti. Non può permettersi di farlo e di comportarsi con Trump come si comporta con i suoi elettori cancellandone i profili. Lo stesso avviene in Italia con Salvini e chi lo appoggia. Siti e blog compresi.
Nondimeno, Twitter ha piazzato un bizzarro fact-check sotto un tweet dello stesso Trump che denuncia i possibili brogli nei voti per posta che quest’anno per le presidenziali Usa saranno usati in modo massiccio causa coronavirus:
….living in the state, no matter who they are or how they got there, will get one. That will be followed up with professionals telling all of these people, many of whom have never even thought of voting before, how, and for whom, to vote. This will be a Rigged Election. No way!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) May 26, 2020
Per portare a termine quell’ “ordine” caro agli europeisti devono farlo saltare Trump e mettere al suo posto un moderato. È già spacciato in partenza, a meno che non faccia la mafrina per far in modo che la gente pensi che lui non appartiene alla stessa risma… degli americani mi fido poco, anzi non mi fido per niente.