Imbarazzante. Open è noto per il suo servizietto di fact-checking in cui fa le pulci su ogni piccolezza a chiunque non parli bene di immigrazione. Poi:
Ultimamente il caro vecchio @MentanaEnrico scivola in #FakeNews clamorose, arrivando a spacciare le foto degli yankee diplomati (congratulations) per giovani vittime da #Covid_19 negli #USA
Ma ancora i grandi stregoni dell'informazione vi ammoniscono dal leggere @IlPrimatoN … pic.twitter.com/kdIHgon2K6
— Andrea Bonazza (@andreabonazzabz) May 21, 2020
Qui ci vorrebbe un fact-checking di @DavidPuente. https://t.co/AF0N00itYa
— Francesca Totolo (@francescatotolo) May 21, 2020
Appena sotto questa notizia c’era un “pizzino” molto interessante.
https://twitter.com/g_occhionero/status/1263332163510034432
Lo stesso modus operandi ha caratterizzato i report del dopoguerra per costruire una certa narrativa che ben conosciamo. In fondo l’ordine mondiale post ’45 si potrebbe descrivere come ordine mondiale delle (((fake news))) indirizzate ai sentimenti prodotti artificialmente nelle masse.