Liberata Silvia Romano: era stata venduta dagli africani che aiutava

Vox
Condividi!

“Sono stata forte e ho resistito. Sto bene e non vedo l’ora di ritornare in Italia”. Queste le prime parole di Silvia, liberata a 30 chilometri da Mogadiscio, in un’operazione dell’intelligence scattata la notte scorsa.

Ovviamente siamo felici, una ragazza italiana nelle mani di quelle bestie era un’oscenità. Speriamo di non dovere andare a riprenderla un’altra volta. Ci sono tante persone da aiutare qui, senza andare in Africa.

Silvia Romano è stata liberata dopo diciotto mesi di prigionia afroislamica. La giovane buonista milanese era stata rapita in Kenya un anno e mezzo fa.

Fonti dei Servizi spiegano che l’opera-
zione di recupero è cominciata all’alba
e che la ragazza è già “in sicurezza”,
Un aereo la riporterà domani in Italia.

La ragazza era stata sequestrata in un villaggio a 80 chilometri da Malindi, nel novembre del 2018.

Vox

Secondo quanto ricostruito dalla Procura di Roma e dai carabinieri del Ros, era tenuta prigioniera in Somalia da uomini vicini al gruppo jihadista Al-Shabaab, l’organizzazione somala affiliata ad Al Qaeda e considerata “ostaggio politico”.

A quanto aveva appreso l’Adnkronos da fonti somale, dunque, la buonista 24enne sarebbe stata individuata come obiettivo da al Qaeda perché i jihadisti ritenevano facesse proselitismo religioso: una circostanza che faceva della cooperante un ostaggio di particolare valore dal punto di vista della propaganda islamista, complicando un rapimento che si protraeva ormai da un anno.

La volontaria si trova ora in sicurezza nel compound delle forze internazionali a Mogadiscio. “Sta bene ed è in forma. Provata ovviamente dallo stato di prigionia ma sta bene”. Così il presidente del Copasir, Raffaele Volpi.

L’operazione dell’Aise, diretta dal generale Luciano Carta, è stata condotta con la collaborazione dei servizi turchi e somali ed è scattata la scorsa notte. L’operazione è avvenuta in una zona colpita negli ultimi giorni dalle alluvioni.

E’ “una bella notizia attesa da tempo – ha spiegato Volpi -. I complimenti vanno al generale Carta, agli uomini e donne dell’Aise che con il loro incessante lavoro, mai alla luce della ribalta, hanno permesso questo importantissimo risultato. Grazie ragazzi e ben tornata a casa Silvia”.




5 pensieri su “Liberata Silvia Romano: era stata venduta dagli africani che aiutava”

  1. Convertita all’islam, l’avranno messa nella casa delle donne a soddisfare baldi maiali, che non di rado stuprano anche le bambine.
    Per me ci potevi rimanere tutta la vita!!

I commenti sono chiusi.