VERIFICA LA NOTIZIA«Qualche minuto fa – scrive la donna – davanti alla sede dell’ INAIL di Trento in pieno centro dove ci sono i palazzi della Regione e della provincia questo selvaggio, vicinissimo a me, si mette ad urinare, deridendo la mia protesta. Si affaccia un medico INAIL e lo redarguisce a sua volta. L’ incivile , ridacchiando insieme ai suoi compari, si volta verso di me e mi mostra i genitali dicendo di fotografare anche quelli! Inoltre, rivolto a me e al medico affacciato: ” chiamate chi volete, io piscio”. Sto aspettando di presentare la denuncia. E anche di vedere se, al solito, avremo branchi di selvaggi a presidiare la città nell’ indifferenza di politici, magistratura e legislatori»
3 pensieri su “Immigrato piscia per strada e deride chi protesta: “Faccio quello che voglio””
Ma che meraviglia, delizioso, doveva defecarle davanti. Ma io non ho capito, ma se a uno glib scappa dove la deve fare? Per strada, ha fatto benissimo. Io non lo faccio solo per le multe. Ma questi, che non hanno niente da perdere, se ne fregano.
Ragionando così le strade sarebbero coperte di merda e piscio, uno spettacolo meraviglioso soprattutto con l’arrivo del caldo!E così che vuoi l’Italia?Non avresti problemi a venire assoggettato, e risparmieresti sul bagno destinandolo ad altro uso.Io ci avrei pulito con la sua faccia dove ha pisciato e i bisogni li facciano al loro paese.
No ci mandi sartori e sardine a pulire, loro dicono che manca la cultura, che è solo una questione di cultura e basta. Bene i clandestini ci mettono la loro cul-tura e voi ci mettete le manine ed i vostri nasini, a pulire. Imparare un mestiere e la “cultura” delle pulizie.
Ma che meraviglia, delizioso, doveva defecarle davanti. Ma io non ho capito, ma se a uno glib scappa dove la deve fare? Per strada, ha fatto benissimo. Io non lo faccio solo per le multe. Ma questi, che non hanno niente da perdere, se ne fregano.
Ragionando così le strade sarebbero coperte di merda e piscio, uno spettacolo meraviglioso soprattutto con l’arrivo del caldo!E così che vuoi l’Italia?Non avresti problemi a venire assoggettato, e risparmieresti sul bagno destinandolo ad altro uso.Io ci avrei pulito con la sua faccia dove ha pisciato e i bisogni li facciano al loro paese.
No ci mandi sartori e sardine a pulire, loro dicono che manca la cultura, che è solo una questione di cultura e basta. Bene i clandestini ci mettono la loro cul-tura e voi ci mettete le manine ed i vostri nasini, a pulire. Imparare un mestiere e la “cultura” delle pulizie.