Servizi, allarme: così i grillini ci vendono ai cinesi

Vox
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“Non possiamo compromettere i nostri rapporti con gli americani. I cinesi stanno sfruttando la crisi per acquisire asset”. Questo il pensiero di Raffaele Volpi, presidente del Copasir, il Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti, in una intervista al Corriere della Sera, sulla querelle Usa-Cina. “Il governo è in ritardo, deve fare in fretta una scelta strategica di politica internazionale. Non c’è dubbio che questi attori diffondano anche false notizie, soprattutto i cinesi più che i russi, e indubbiamente stanno sfruttando la crisi per cercare di acquisire asset strategici di ogni Paese. Dobbiamo decidere con chi stare, non possiamo stare in mezzo a due superpotenze”.

“Hanno lanciato un segnale, ci dicono guardate noi siamo disposti a proseguire un rapporto privilegiato, ma non possiamo farlo se fate entrare i cinesi. Noi pensiamo che un rapporto fra Huawei e il governo cinese ci sia eccome, anche perché ci sono grandi aiuti di Stato alle spalle delle aziende cinesi, che di fatto operano sottocosto grazie ai vantaggi del mercato interno, attuando politiche di dumping che il nostro governo avrebbe il dovere di contrastare”, conclude Volpi.




8 pensieri su “Servizi, allarme: così i grillini ci vendono ai cinesi”

  1. Premesso che noi non possiamo autonomamente decidere nemmeno dove cagare, Volpi mi sembra una persona seria nonostante tutte le ricerche che ho fatto per capire se era parente del Conte di Misurata. Apparentemente no.
    Comunque, perchè pensate che gli Amerimutt ci abbiano accordato il contratto per le fregate? Un favore ed un “pizzino”: non possiamo pensare di liberarci di loro a breve e se ci proviamo saranno “limoni”. Oltre al fatto che i loro trimarani General Dynamics sono belli da vedere ma affondano alla prima cannonata. Ma questa è una storiellina per un’altra volta.

    1. Qualcuno ha per caso scritto che il generatore delle FREMM può alimentare i loro “Railgun”? No? Si devono essere dimenticati.

      1. Se penso che venticinque anni fa il Railgun lo montavo sulle astronavi dei giochini…

        Recensione: Space Empires III – Malfador Machinations – Shareware, Win95, 1998. Stategia a turni, singolo o multiplayer fino a 10 giocatori (via email oppure “hotseat”, veramente arcaico)
        Che fare mentre sto scaricando con il mio potente modem 54K una canzone da 5 MB? Siccome ci vorrà un’oretta, se sono fortunato, ci vorrebbe un gioco che mi permettesse comunque di usufruire di Windows per usare nel frattempo WinAMP per metterci sotto della musica ma che non sia il solito solitario oppure il fottuto campo minato.
        E dopo attenta ricerca mi sono imbattuto in questa perla. Il pacchetto originale è già parecchio ampio ed interessante, siamo di fronte ad un classico gioco 4X con una rara profondita di scopo e di possibilità. Agli occhi di un bimbo dei giorni nostri è sicuramente molto statico e scarsamente appagante se non si ha la voglia di “fare dei conti”.
        Ma se si ha tempo da perdere (chi si ricorda Audiogalaxy o addirittura Napster sa cosa intendo) ed una scarsa capacità di calcolo o grafica questo è quello che fa per voi ancora oggi.
        Avete a disposizione una “galassia” di sistemi solari inesplorati, una serie di avanzamenti tecnologici da sfruttare, pianeti su cui costruire ciò che preferite, razze diverse che abitano i vari pianeti, armi a strafottere (e se non vi bastano quelle fornite col gioco esitono ancora dei pacchetti di “mod”), diversi tipi di pianeti con diverse atmosfere da colonizzare,nemici da sottomettere in mille modi diversi (ti conquisto i pianeti coi marines dello spazio dopo averti abbordato le navi, ti faccio esplodere i pianeti con la Morte Nera, ti faccio esplodere direttamente la stella così ti distruggo tutto il sistema solare, ti devasto la flotta con le mie “Yamato” e i cannoni a onde moventi ma senza dimenticare le Tigri Nere, ti avveleno con le bombe, ti nuclearizzo anche se rovino il pianeta, apro dei “wormhole” con le apposite astronavi per piombarti sulla capitale inatteso usando un sistema di dissimulazione Romulano…).
        Missili, torpedini, siluri al plasma, raggi laser, cannoni a tachioni che distruggono solo le armi, laser “fasati” che oltrepassano gli scudi, scudi fasati per farti mettere i tuoi laser nel naso… Questo gioco non ha un limite tranne la vostra fantasia ed il nemico non merita pietà, perchè lui per voi non ne avrà nemmeno ai livelli di difficoltà più bassi. E si possono manovrare anche le astronavi durante le battaglie, anche qui a turni a seconda di quanti motori o corazze o scudi o armi avete montato voi personalmente sul vostro scafo (da piccoli “esploratori” a gigantesche supercorazzate o portaerei fino alla suddetta “Morte Nera”).
        Esistono anche delle versioni successive che però non conservano nè la poesia nè la flessibilità estrema di questo terzo capitolo.
        Ai tempi, dopo aver scaricato la demo (100 turni) era necessario inviare una mail e poi una specie di vaglia con 25 dollari per sbloccare il gioco completo. Ai giorni nostri forse si può fare diversamente se chiedete a Google di un tale “TonyTOP”.
        Se avete la passione per certa archeoindustria e per i giochi di strategia questo è consigliatissimo. Gira su qualsiasi cosa, probabilmente anche su un orologio ai giorni nostri.
        https://archive.org/details/SpaceEmpire

        1. Nota di colore: se al lavoro sapevo come era fatto un diagramma di Gant non era certo per la scuola, ma grazie a Space Empires e alla gestione dei cantieri spaziali.

  2. Detto da un trafficante di valuta attualmente in carcere,gli unici al mondo che si possono permettere di spendere quanto e come vogliono,contrariamente al pensiero rivolto agli americani, sono i Russi e I Cinesi.,Questi ultimi figli di puttana e bastardi hanno tanti di quei dollari che a conti fatti potrebbero pagare il nostro debito pubblico 6 VOLTE. Fate voi i conti di quanti ne hanno.Una cifra mostruosa.Ma a conti fatti hanno solo i soldi….Conclusioni?Un colosso con i piedi di sabbia.Basta un nulla per farlo crollare nel giro di 30 giorni……A discapito che scateneranno una guerra globale.

    1. Hanno soldi da almeno venti anni. Ma cosa sono i “soldi”?
      E la guerra non la scateneranno loro: scommetto cinquanta centesimi che per cohencidenza ci sarà un incidente nel mar Cinese meridionale che coinvolgera un battello americano. Aggiungo cinquanta cent alla scommessa e dichiaro che sarà nei prossimi 8 mesi.

        1. 🤣 sto ridendo di gusto pensando per quell’epoca i pomodori anche marci ce li strapperemo dalle mani l’uno con l’altro per mangiarceli. Sei molto ottimista, meglio cosi.

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