Cosa alquanto interessante, la figlia della giornalista inviata in Cina, che ha decantato da lì le grandi iniziative del governo cinese per contrastare il coronavirus, lavorerebbe per la ZTE, una multinazionale delle telecomunicazioni – ogni società cinese è comunque controllata dal Partito Comunista e quindi dal governo – impegnata nel diffondere in Italia il 5G.
Li vediamo incontrare i ministri a cinque stelle:
Il nostro ZIRC sempre al massimo livello nella Ricerca e nell’Innovazione del #5G . Un momento della visita di oggi del Sottosegretario Castaldi ritratto insieme al nostro CEO Hu Kun pic.twitter.com/eSBDjfr4jL
— ZTE Italia (@ZTEItalia) March 5, 2020
Il Sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Gianluca Castaldi, sta visitando il Centro di Innovazione e Ricerca sul 5G di Zte, a L’Aquila #ZTE pic.twitter.com/mSM9u6NV7L
— ZTE Italia (@ZTEItalia) March 5, 2020
La ragazza lavora come “specialista negli affari istituzionali” della multinazionale in Italia. In pratica una lobbista. Nulla di male.
I rapporti tra il M5s e il governo cinese sono noti e inquietanti, quelli di settori del giorno giornalismo vanno esplorati. Più delle messe in piega.
Uno strano articolo in forma di lettera lo trovate anche su Dagospia.E’ stato cancellato dopo poche ore.
Quel 5G a causa del quale stanno distruggendo tutti gli alberi alti e secolari. Bastardi!