Africano sputa nell’occhio di una poliziotta inglese che lo stava arrestando per aver aggredito un vicino. La donna scoppia in lacrime, terrorizzata dalla possibilità che l’immigrato possa essere infetto.
Temisan Oritsejafor, quarantunenne africano, a Coventry ha fatto uso della propria saliva mischiata a sangue contro la poliziotta, Annie Napier, come forma di resistenza estrema durante l’arresto.
Temisan era accusato di aver aggredito un agente settimane fa. E la pattuglia di Annie lo doveva trarre in arresto al suo domicilio, in un blocco di case popolari alla periferia della città delle West Middlands.
A quanto pare il cocktail di bava e plasma non era infetto. E l’agente se l’è cavata con uno spruzzo di gel asettico sul volto oltraggiato dai fluidi orali del furfante
Le tonne effettivamente non dovrebbero operare in strada a contatto con criminali, soprattutto se carine e palesemente inadatte fisicamente, ma prima di chiederci che ci facciano le tonne in questi ruoli chiediamo che ci faccia un africano in una casa popolare di Coventry…