Sinistra sconvolta per la satira sui capelli della Botteri

Vox
Condividi!

Vietato fare ironia sul look di una giornalista Rai. Finisce sotto accusa pesantemente un servizio di Striscia la notizia in cui si faceva riferimento al vestito nero (sempre lo stesso) di Giovanna Botteri, corrispondente del Tg1 da Pechino. Non solo, nel servizio si parlava anche della “vaporosa chioma” della giornalista, come a dire che anche la sua acconciatura lascia molto a desiderare. la voce fuori campo durante il servizio sulla Botteri era quella di Michelle Hunziker.

Giovanna Botteri si è risentita moltissimo e in una lettera in risposta a Striscia, che del resto è un tg satirico e prende in giro un po’ tutti, ha replicato piccata: “Qui a Pechino sono sintonizzata sulla Bbc, considerata una delle migliori e più affidabili televisioni del mondo. Le sue giornaliste sono giovani e vecchie, bianche, marroni, gialle e nere. Belle e brutte, magre o ciccione. Con le rughe, culi, nasi orecchie grossi. Ce n’è una che fa le previsioni senza una parte del braccio.E nessuno fiata, nessuno dice niente, a casa ascoltano semplicemente quello che dicono. Perché è l’unica cosa che conta, importa, e ci si aspetta da una giornalista”.

La cosiddetta sinistra è uno spettacolo grottesco. L’Italia è piegata da una crisi che avrà ripercussioni negli anni a venire, con milioni di disoccupati, gente che non sa più come mangiare, ma per il Pd e frattaglie culturali l’emergenza è:

Ogni volta che la sinistra adotta un termine inglese un neurone muore suicida. E non ne hanno tanti a disposizione.

Al tempo di Marx la sinistra si occupava dei diritti di lavoratori che venivano sfruttati nelle fabbriche, ora di ‘body shaming’. Da Marx a Tampax.




5 pensieri su “Sinistra sconvolta per la satira sui capelli della Botteri”

  1. Che lavoro fa la figlia della Botteri? Ah, minchia, lavora per i Cinesi. Il “marito” è per caso rettiliano? Perchè SaraH con l’acca e Pace di cognome…

I commenti sono chiusi.