Scontri a Trieste tra teppisti rossi e polizia a Campo San Giacomo, sede di un ritrovo di un gruppo di attivisti di Trieste Antifascista/Antirazzista.
Primo maggio a Trieste (San Giacomo) con violenti scontri tra forze dell'Ordine e manifestanti che chiedono di poter manifestare in sicurezza e protestano contro la misura di lockdown imposta da #Conte. #RadioSavana #CoronaVirus #Covid19 pic.twitter.com/4vUqw9zybN
— RadioSavana (@RadioSavana) May 1, 2020
Sono ancora dei bambini, non hanno capito come si fronteggiano le forze dell’ordine nell’era del coronavirus. I napoletani ci hanno insegnato che di fronte ai celerini minacciosi bisogna fare finta che ci sia calata la mascherina, e poi gridare forte, soffiare come il gatto, in certi casi tossire. Il poliziotto in assetto anti sommossa penserà a suo padre, a suo nonno, ovvero alle pensioni dei suoi cari senza le quali non può andare avanti stante la miseria di stipendio che percepisce, ed arretrera’. Oh, se arretrera’!!!