“Un nostro giovane collega metalmeccanico si e’ tolto la vita. Aveva 44 anni e lavorava in ArcelorMittal, azienda siderurgica che vaga tra i problemi del Coronavirus e l’incertezza di un futuro certo. E proprio di fronte alle difficolta’ contingenti, la paura di non poter garantire tranquillita’ ai propri congiunti ha avuto gioco facile della fragilita’ dell’operaio”. Lo dichiara in una nota Valerio D’Alo’, segretario nazionale di Fim Cisl commentando quanto accaduto oggi a Taranto.
E’ uno schifo osceno. Un governo che parla e poi lascia morire la nostra gente così. Tutto questo, mentre manteniamo decine di migliaia di fancazzisti in hotel, resort e appartamenti:
Unico business aperto è l’accoglienza: manteniamo 85.229 immigrati in hotel
E mentre Ilva era già in crisi prima della quarantena, le società pubbliche che potrebbero assumere italiani, preferiscono dare lavoro agli immigrati attraverso vergognosi giri di appalti:
Fincantieri vince gara per 10 fregate: le costruiranno immigrati bengalesi
Purtroppo la selezione naturale è multiforme, il suicidio è l’apice della vigliaccheria. C’è la ragazzina/o che a causa del ciberbullismo si suicida, sarebbe comunque morto alla prima difficoltà seria. Un adolescente che non regge un brutto voto, una bocciatura, non avrebbe la tempra necessaria per accettare o risolvere i problemi della vita da adulto, tanto vale scremare in tenera età. In questo caso c’è l’aggravante di lasciare una famiglia in balia del fato avverso, infatti senza il suo supporto avranno maggiori difficoltà.
Salvini che dice ? lui è un nutellaro merdoso a cui interessa far fare un giro a suo figlio sulle mote dei militari o i pieni poteri di topogigio per crogiolarsi nella sua stupidità. L’Italia ha bisogno di un coronavirus da 10 000 000 di morti come minimo per svegliarsi, armarsi e distruggere finalmente il parlamento. Fino ad allora i vostri amici profughi aumenteranno a nostre spese!