Fase2, è rivolta contro il governo: fallisce l’Italia

Vox
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Giuseppe Conte ha deluso le attese sulla conferenza stampa inerente la fase 2. Che in realtà è una fase 1 e mezzo, come l’hanno definita i partiti di opposizione: al premier viene imputato poco coraggio e ancora una volta la totale sottomissione al comitato tecnico scientifico. Probabilmente per non assumersi responsabilità, ma il governo pagherà il conto prima o poi per la gestione dell’emergenza: tra l’inseguimento degli eventi, gli aiuti in ritardo e le tensioni che iniziano a crescere anche all’interno della maggioranza, saranno tanti gli errori da sottolineare una volta che tutto sarà finito. Nel frattempo da Bruno Vespa arriva un avviso ai naviganti. “Sono in conflitto d’interessi come produttore di vino – ha scritto sui social il conduttore di Porta a Porta dopo la conferenza di Conte – ma con l’apertura di bar e ristoranti soltanto il primo giugno o su tutto il settore del turismo pioveranno soldi dall’elicottero o sentiremo molte campane suonare a morto”. Lo stesso concetto di Vespa è stato espresso anche dal capo dell’opposizione: “Come si può pensare – ha dichiarato Matteo Salvini a Non è l’arena su La7 – che bar e ristoranti aspettino giugno? Il premier non ha detto una parola sul turismo”. Però di slogan ne ha usati parecchi.

Daniela Santanché è un fiume in piena contro Giuseppe Conte per l’annuncio di una fase 2 che sembra tanto un lockdown con qualche piccola concessione in più. Da imprenditrice prima ancora che da parlamentare di Fratelli d’Italia, la Santanché in collegamento a Non è l’arena ha posto l’accento su un episodio in particolare: “Io ricordo che quando si trattò di aiutare le banche si tirarono fuori 30 miliardi di euro in poco meno di una settimana. Come? Aumentando il debito pubblico. Possibile che oggi non si riesca a fare niente? Si parla sempre di decreto che arriva, ma non arriva mai. Imprenditori, lavoratori e famiglie non hanno più tempo”. Per questo motivo la Santanché definisce la conferenza del premier una “presa per i fondelli, non ha detto una parola sulla liquidità, non ha detto niente. Stavo leggendo il decreto ed è una roba imbarazzante, anche in questa fase 2 c’è una discriminazione pazzesca. Mi dovete spiegare perché parrucchieri, estetiste, palestre, bar e ristoranti devono continuare a stare chiusi. Gli imprenditori, gli artigiani e i commercianti si farebbero trovare pronti – ha concluso – se ci fosse un protocollo sulle misure che bisogna adottare”.




Un pensiero su “Fase2, è rivolta contro il governo: fallisce l’Italia”

  1. Hanno l’ordine di far fuori più persone possibili,di creare miseria e disperazione tra le persone,sicuri che nessuno di noi muoverà un dito contro di loro,lo sanno che siamo un popolo di pecoroni e sappiamo solo lamentarci e scrivere cose inutili su internet,quando invece bisognerebbe andarli a prendere uno per uno,soltanto cosi possiamo cambiare le cose.

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