L’arrivo delle ong tedesche in acque libiche ha dato il via ai barconi che da un mese non partivano dalla Libia. In tutto parliamo di oltre 500 clandestini inviati in pochi giorni.
Il #PullFactor delle #ONG al tempo del #coronavirus spiegato facile(anche a @emmevilla)
✔️145 #migranti sulla #AlanKurdi
✔️177 sbarcati a #Lampedusa
✔️67 riportati in #Libia dalla GC libica
✔️155 a bordo di 2 barconi segnalati da @alarm_phone
Totale 544 migranti partiti in 36 ore pic.twitter.com/2JbuuUskKl— Francesca Totolo (@francescatotolo) April 8, 2020
Sbarchi e carichi si moltiplicano:
IMMIGRATI INVADONO LAMPEDUSA E GIRANO LIBERI: “Noi siamo in quarantena e loro a spasso” – VIDEO
E altri due barconi carichi puntano l’Italia. Lo annuncia il radiotaxi degli scafisti con la tipica arroganza del suo fondatore, il trafficante di droga riparato in Vaticano:
SOS! Oltre 150 vite in pericolo! L'#Europa le lascerà morire?
Stanotte ci hanno chiamato 2 barche, circa 85 e 70 persone fuggite dalla #Libia. Abbiamo perso i contatti. Le autorità sono informate ma non reagiscono. Il #Covid19 non è una scusa per lasciar morire persone in mare!
— Alarm Phone (@alarm_phone) April 8, 2020
Visto che Malta li respinge, anche questi arriveranno in Italia:
Governo scorta barcone clandestini a Lampedusa: respinto da Malta, protesta cittadini
E questo, nonostante i porti italiani siano in teoria chiusi per coronavirus:
Governo dichiara “Italia non più porto sicuro per sbarco immigrati”: ma poi li sbarcano lo stesso
Secondo un decreto interministeriale del 7 aprile i porti italiani non possono accogliere gli sbarchi al di fuori dell’area Sar italiana. I porti italiani fino alla fine dell’emergenza COVID-19 non hanno più il requisito di pos-place of safety, necessario per lo sbarco dei migranti soccorsi. Lo ha stabilito un decreto dei ministeri Infrastrutture e Affari Esteri, di concerto con i dicasteri Sanità e Interno.
Insomma, carta straccia.
Intanto:
Dopo il decreto che vieta lo sbarco in Italia in quanto "porto non sicuro", la #AlanKurdi di @seaeyeorg ha iniziato con la strategia #CarolaRackete, ovvero fare pressioni all'Italia, al limite delle acque territoriali, per far intervenire un magistrato (#Patronaggio). pic.twitter.com/RvQZ8YWAnI
— Francesca Totolo (@francescatotolo) April 8, 2020
questi ritardati castrati non hanno capito che se hanno fatto sbarcare una carrettata di negri di merda gli altri penseranno sti coglioni di italiani garanno sbarcare pure noi, spero che tutti i siciliani si impestino di corona, hanno votato froci alla crocetta e coglioni come orlando … bene cari coglioni, tenetevi i vostri politici ed i negri infetti…. e mi raccomando state a casa, senno i negri vi inculano mogli e figlie troie