Commissariare la Lombardia. È la vergognosa provocazione che arriva dalle colonne del Fatto Quotidiano diretto da Marco Travaglio. La Regione è stata accusata di essere colpevole di una strage da coronavirus nelle case da riposo, ma l’assessore Giulio Gallera si è difeso carte alla mano per testimoniare la bontà dell’operato. Una difesa che evidentemente non ha convinto il Fatto: “Gli anziani morti in Lombardia sono molti di più di quelli indicati dai numeri – scrive Franco Arminio – si tratta solo di capire bene l’entità di questo massacro. In quella regione c’è una grande forza economica e morale, ma è innegabile che c’è, e non da oggi, una classe politica molto discutibile. Non sarebbe una follia pensare che forse la Regione Lombardia andrebbe commissariata – è la provocazione del noto paesologo – e questo per difendere meglio il bellissimo popolo lombardo”.
Allora. Qui, Fontana, lo abbiamo perculato per diverso tempo dopo la sua improvvida abbuffata di lavioli. Ma lui e gli altri governatori leghisti avevano chiesto la quarantena per i cinesi quando Conte e suoi ministri, Zingaretti e i sindaci del PD parlavano di fascioleghismo e organizzavano aperitivi e abbuffate di involtini.
Qui, se c’è da commissariare qualcuno, è il governo. Se c’è un responsabile dei morti, e c’è, questi sono Conte e compagnia.
Tra l’altro, Fontana ha stravinto le elezioni, Conte non l’ha mai eletto nessuno.
E vogliamo parlare del Fatto e dei suoi collaboratori? L’epidemia già era in corso e sostenevano l’apertura delle frontiere ai cinesi.
Comunque, questo accade, Salvini, quando non sbrani il governo responsabile della Strage di Stato, cadendo nel tranello di Mattarella della ‘solidarietà nazionale’: non esiste.
È sospetto il fatto che nessuno li solleva con le buone o con le cattive, ci vogliono 5 minuti a far scoppiare una fogna.