Duterte è noto per avere eliminato migliaia di spacciatori, facendoli giustiziare per strada dai militari e dalla polizia. Cosa buona e giusta.
Ora, Rodrigo Duterte ha ordinato alla polizia di sparare ai cittadini che violano le regole imposte dalla quarantena. Una minaccia piovuta dopo l’arresto di 21 persone che erano scese in strada a Quezon City, sull’isola di Luzon. Arrestati perché la protesta non era autorizzata.
Duterte ha poi invitato i cittadini ad attendere l’assistenza del governo: “Anche se in ritardo, arriverà. E nessuno morirà di fame”, ha spiegato.
Chissà come lo invidia Conte. Che essendo un tiranno ipocrita invece del piombo usa la carta. E chissà come lo invidiano i gemelli De Luca, che devono accontentarsi dei droni e degli elicotteri.
Fa bene , contagiarsi per quattro escrementi che girano? E lamorgese cosa fa’. Bolzano ponte Talvera, inizio ponte lato Monumento, principale ponte città, zona centro, assembramento di clandestini, seduti sulle panchine. Impossibile non vederli, perché la stada porta alla sede dei carabinieri e alla polizia, dove escono le volanti, queste scrofe tranquillamente seduti, al sole , kazzeggiano, incuranti delle misure antivirus. Nel frattempo passano le macchine della protezione civile con autoparlanti a invitare la gente che rimane di rimanere a casa.
Italia defraudata da ogni dignità,