E’ avvenuto nel casertano, ieri mattina. Un immigrato africano ha raggiunto il monumento al Milite ignoto, ha rimosso la bandiera italiana e poi, dopo averla gettata a terra, l’ha calpestata.
Un italiano del posto, purtroppo non armato, lo ha rimproverato. Così l’africano lo ha aggredito e picchiato, richiamando la presenza di alcuni uomini della Protezione civile, anch’essi sono divenuti bersaglio dell’immigrato.
Sul posto si sono precipitati i carabinieri, ma l’atteggiamento dell’africano non è cambiato. Si è scagliato contro i militari prendendoli a morsi e brandendo un paio di forbici ed un coltello.
Vista la foga dello straniero, i militari hanno chiesto dei rinforzi ai colleghi della stazione di Casal Di Principe, che hanno dato un prezioso contributo nel bloccare finalmente il facinoroso, dopo esser stati a loro volta aggrediti. Sul posto è giunta un’ambulanza, anche per effettuare un tampone sui carabinieri presi a morsi dall’africano e scongiurare eventuali rischi di contagio da Covid-19.
Per magistrati,
questo si chiama “oltraggio alla bandiera”
È un reato grave, il soggetto va allontanato dall’Italia, come indegno a stare sul suolo italiano.
Rimaniamo in attesa dei provvedimenti dei magistrati in linea con la difesa della bandiera Italiana.