Al tempo della quarantena da coronavirus la povertà dilaga. Giungono segnalazioni da tutta Italia. La folle politica del governo, che prima ha spalancato le frontiere al virus e poi rinchiuso gli italiani in casa, sta riducendo alla fame tante famiglie italiane.
Alcuni cittadini di #Napoli si sono recati a un ipermercato, hanno preso dei beni essenziali, pasta, pelati, olio, pane e una volta arrivati alle casse si sono rifiutati di pagare perchè non hanno i soldi, ma hanno figli a casa… Idem a #Palermo. #CiSalviamoDaSoli #RadioSavana pic.twitter.com/a4CjKQaBT0
— RadioSavana (@RadioSavana) March 28, 2020
Sempre più anziani chiamano i carabinieri disperati. Chiusi in casa per la quarantena, non possono più rovistare nei cassonetti fuori dai supermercati alla ricerca di cibo:
Non è normale. Ed è ancora meno normale perché, intanto, manteniamo 85mila fancazzisti in hotel per finti profughi.
E ai clandestini postiamo la spesa a casa:
Protezione civile porta la spesa a casa agli immigrati: sennò la rubano – FOTO
Questa é la giustizia partigiana!Quella dei criminali rossi che combatterono contro il loro paese x consegnarlo agli invasori e che permisero e probabilmente parteciparono alle marocchinate.
Salderemo i conti banditi!!!