Un altro caso di materiali sanitari diretti in Italia che vengono fermati oltre confine da Paesi UE, mentre i ‘dittatori’ russo ed egiziano ci inviano 1 milione di mascherine.
Polemiche erano esplose sulla Germania, la Francia e ieri sulla Repubblica Ceca. Ma anche in Turchia che dell’Ue non fa parte.
E, secondo quanto denunciato dall’assessore del Lazio alla Sanità Alessio D’Amato, anche in Polonia è accaduto un fatto simile. “È grave e assurdo che siano state sottratte alla dogana in Polonia oltre 23 mila mascherine FFP2 acquistate dalla Regione Lazio – ha detto l’assessore, come riporta La Stampa – È un fatto di una gravità inaudita e abbiamo subito messo al corrente la Protezione Civile nazionale, che ringrazio, con l’intervento successivo delle nostre autorità diplomatiche”. E ancora: “Chiedo che vengano restituiti al Lazio i dispositivi sottratti indebitamente e ringrazio l’Ambasciata d’Italia in Polonia e il nostro Ministero degli Esteri per l’immediato interessamento”.
questo non e’ di napoli, quiss e’ nu scem!
Mentre tutta europa ci fotte materiali già pagati, questa banda di froci leccanegri prezzolati di comunisti si fa la foto di gruppo con la bandiera europea, via il tricolore come ha chiesto quel mangiamerda di prodi!!!
Il tricolore lo pianteremo sulle vostre salme, ammassate nelle piazze per un bel falò!!
Il tg ha detto che arrivano fiumi di mascherine, allora è certo: l’epidemia è finita.