Paolo Franchi si definisce “disgustato” dall’atteggiamento di Giorgio Gori. Il regista, in un lungo post su Facebook, racconta quanto accadeva il 26 febbraio con tanto di foto. “Giorgio Gori – scrive – il 26 febbraio invitava i bergamaschi a uscire, fare shopping, a mangiare la pizza con la moglie soubrette quando l’ospedale di Alzano Lombardo era in tilt e i medici di Bergamo gridavano l’allarme e dicevano che sarebbe successo un disastro. Superficialità, vacuità, irresponsabilità, incapacità. Per l’economia questo e altro”.
Bergamo non ti fermare! Questi giorni ci hanno messo a dura prova. Le notizie sulla diffusione del virus e le…
Posted by Giorgio Gori on Wednesday, February 26, 2020
Gori è l’ennesimo sindaco macchietta. Come Sala e Zingaretti dovrebbe, alla fine della strage in corso, prendere atto dei propri errori e dimettersi. Per la vostra stupidità sono morte persone.
Era l’11 febbraio 2020 quando @giorgio_gori, sindaco di #Bergamo, scortato dalla giunta comunale, pranzava in un ristorante cinese, affermando: “Voci e articoli che si rincorrono sul #coronavirus hanno creato in questi giorni un allarme generalizzato”.#inchiestacoronavirus pic.twitter.com/uelt8GepqM
— Francesca Totolo (@francescatotolo) March 20, 2020
Il problema dell’Italia e dell’Europa è la peggiore classe dirigente della Storia nel momento peggiore della Storia. Sono i figli irresponsabili del benessere. La stupidità fatta politici.
Bravi, ora che non c’è più calcio (anche nelle vostre ossa),
o Sanremo o Amici di Maria De Filippi,
giocate con le trottole e le girandole,
se volete vi passo i miei soldatini Atlantic & Playmobil
Prodi guerrieri
La nitroglicerina di solito la facciamo il giovedì mattina a casa di Lavinia. Quindi per sto giro abbiamo fatto.