Secondo Franco Bechis, direttore del Tempo, a Roma si stanno insabbiando i veri numeri dell’epidemia.
Asserisce di avere ricevuto da esponenti delle istituzioni la previsione di una “esplosione del contagio a Roma nei prossimi giorni”. Ma i giorni sono passati e l’esplosione non c’è stata.
Scrive: “Ho sentito dire in tv dal ministro della Salute, Roberto Speranza ‘io credo che l’indice complessivo del numero dei contagiati sia superiore a quello che appare’, e allora ho iniziato ad avere qualche dubbio”.
Secondo il direttore la Regione Lazio starebbe fornendo dati falsi: “Mi è capitato qualche giorno di ricevere segnalazioni, da lettori e conoscenti, assai superiori a quelle censite nel bollettino del giorno e credo proprio che molti dati del contagio qui più che altrove non vengano classificati nei bollettini quotidiani”.
“Temo che questo non sia un caso isolato. E che proprio per questo i numeri siano assai più elevati di quanto non ci venga detto. A Roma il coronavirus ha colpito seriamente la politica, sono ammalati anche i vigili urbani, autisti Atac, la gente comune. E il contagio è assai facile”. Insomma, i numeri non possono tornare: “La Regione sul contagio nel Lazio non dice la verità e sottovaluta di molto la realtà”.
Roma, il Forlanini "essenziale" ma in stato di abbandono a causa dei tagli alla sanità della giunta Zingaretti, oggi poteva essere un punto di riferimento per contenere e combattere il coronaVirus invece è ritrovo delle risorseINPS e senza tetto.
Posted by Dimissioni del governo giallo-rosso on Monday, March 16, 2020