Obbligo quarantena se arrivi zone rosse anche in Toscana: con settimane di ritardo

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Anche in Toscana quarantena obbligatoria per chi arriva in regione dalle zone rosse. Questo in estrema sintesi, spiega una nota, “il contenuto di un’ordinanza cui sta lavorando la Regione e che il presidente Enrico Rossi firmerà nelle prossime ore (e che sarà pubblicata non appena perfezionata)”.

“Per limitare al massimo la diffusione del contagio – si legge in una nota della Regione -, in sintonia con il nuovo decreto del governo che istituisce misure speciali per la regione Lombardia e per le province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro, Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia, anche la Toscana dispone che chiunque, proveniente da queste zone, entri nella nostra regione da oggi in poi o vi sia entrato negli ultimi 14 giorni, debba mettersi in autoisolamento ed informare le autorità sanitarie”.

Erano settimane che i sindaci di alcune località turistiche, dove residenti in Lombardia hanno seconde case, chiedevano un intervento del genere. Come sempre, lui arriva tardi.

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Ricordiamo che, ancora oggi, chi arriva dalla Cina non va in quarantena. La sinistra è ormai una patologia.

A proposito. Vox ci contava:

E’ Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega ed ex sindaco di Cascina (Pisa,) il nome proposto dalla Lega agli alleati di centrodestra come candidato presidente della Toscana alle prossime elezioni regionali. La candidatura ufficiale è stata annunciata dal coordinatore della Lega in Toscana Daniele Belotti, con una diretta Facebook. “La Lega Toscana – ha detto Belotti – propone una candidatura giovane e competente come Susanna Ceccardi”.




Un pensiero su “Obbligo quarantena se arrivi zone rosse anche in Toscana: con settimane di ritardo”

  1. Bisognerà poi vedere se e quando si vota. Dopo questa semplice influenza non saremo più gli stessi.

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