A questo ci stanno portando i tagli alla sanità dei governi di sinistra. Che hanno privilegiato l’accoglienza in hotel dei fancazzisti alla salute degli italiani.
Il clima è quello “da collasso”, e il timore è di essere obbligati tra qualche giorno a scegliere “chi intubare tra un 60enne e un 40enne che stanno morendo entrambi”.
“È una follia che accada perché non si ha l’ attrezzatura per salvare la vita ai pazienti. Gli apparecchi per la ventilazione artificiale non sono sufficienti, se in reparto arrivano tre casi difficili e c’è un solo ventilatore si deve decidere chi salvare e in genere si sceglie il più giovane o quello che ha le maggiori possibilità di sopravvivere”. A 18 giorni dalla scoperta del “paziente 1” a Codogno, denunciano, mancano ancora 400 tra anestesisti e rianimatori. Le parole chiave che girano al di fuori dei circuiti ufficiali sono “disastrosa calamità sanitaria” e “catastrofe” oltre “qualsiasi previsione e immaginazione”.
se poi uno decide di ammazzare il medico che salva il negro di merda al posto del proprio figlio o un proprio caro, perche’ non ci sono letti, non lamentatevi….cari medici che fate i froci col culo degli altri tirando fuori il giuramento di ippocrate, siete ipocriti altro che ippocrate, pretendete di percepire il vostro stipendio e di usare attrezzature pagate dal sudore degli italiani, non avete scelta…. se volte vivere sereni voi e le vostre famiglie….! non prima gli italiani, ma SOLO gli italiani !, se avanza…. anche per gli altri, ma se avanza…..!, e di questo passo penso che non avanzera’ mai nulla,
Visto che l italia e’ bloccata, ci decidiamo o no ad affondare le ong con il loro carico di appestati finti profughi e veri parassiti?
Io nn mi farei problemi , se tu medico, decidi di essere Dio e di sopprimere mio figlio, io decidero’ di uccidere questo finto Dio, senza problemi, ricaricate i negri sulle navi ong e fuori dai coglioni dall Italia
Credo che i medici si esporranno a reazioni anche violente operando queste scelte. Magari togliendo dal letto un nonno o una nonna o un padre o una madre, per salvare un bimbominkia che fino al giorno prima se n’è fregato blaterando di ‘semplice influenza’ e andando a locali come non ci fosse un domani, ad infettarsi ed infettare. Gente che si è fatta il culo per decenni per costruire questo paese e la sua sanità deve sacrificarsi per delle merdine che si ubriacano e fanno le canne?!! Ma come ci pensate.