Mentre nell’ospedale veronese di Borgo Trento era in atto la sanificazione per il Coronavirus, un energumeno di colore, come lo definiscono i media, o una «risorsa», come lo definirebbe qualche noto esponente politico, si è messo a cagare dentro la grande fontana nell’atrio, in pieno giorno, e sotto lo sguardo attonito di medici, infermieri e pazienti.
L’ incivile immigrato non ha nemmeno tentato di farla di nascosto. L’ africano era tranquillo, si è preso tutto il tempo del mondo, si è accomodato come nel bagno di casa e una volta terminato lo scempio si è rivestito e si è avviato fischiettando all’ uscita.
L’ esibizione è stata fotografata e gli scatti hanno cominciato immediatamente a fare il giro dei social.
L’africano è stato accompagnato alla porta. D’ altronde, gli fosse stata comminata una multa di cinquemila euro come all’universitario beccato a La Spezia col piffero al vento mentre orinava in un vicolo, i vigili avrebbero solo sprecato carta. Loro non pagano.
Chiedetevi perché hanno sempre avuto un padrone. Raccoglieva la cacca.
Neanderthal