La compagnia ferroviaria statale turca TCDD trasporta i clandestini nella provincia di confine di Edirne per favorire l’ingresso in Grecia e Bulgaria, mentre le auto di scorta della polizia turca aprono loro la strada perché arrivono fino ai cancelli di confine. Lo stesso servizio viene fornito anche con i pullman.
La polizia di Istanbul ha noleggiato numerosi autobus per portare i clandestini al confine. Mentre le persone si scontrano e cercano di raggiungere l’autobus, un uomo turco urla che ci sono molti autobus in arrivo.
Turkey's state-owned railway company TCDD transports refugees to border province Edirne near #Greece and #Bulgaria while the Turkish police escort cars lead the way for them to walk all the way to border gates from downtown. pic.twitter.com/4yfZYOQBBg
— Abdullah Bozkurt (@abdbozkurt) February 29, 2020
Service buses for #Turkey's top oil refinery Tüpraş, owned by major conglomerate Koç Holding, were used to transport some 200 refugees, mainly Iran, Iraq, Afghan, & Pakistani nationals, from central province of Kirikkale to #Greece border. pic.twitter.com/3C8S4XYN1e
— Abdullah Bozkurt (@abdbozkurt) February 29, 2020
#Erdogan gov't weaponized refugees in #Turkey.
Police in Istanbul leased a number of buses to take refugees to #Greece border.
As people push up against each other and try to make their way to the bus, a Turkish man shouts there are many buses on the way. pic.twitter.com/dMpIM6yBq7
— Abdullah Bozkurt (@abdbozkurt) February 28, 2020
E da ieri notte sono in corso scontri duri. Un vero e proprio assalto in stile militare al confine tra Grecia e Turchia. Dove i militari greci stanno affrontando l’assalto dei gruppi di immigrati inviati con bus e treni da Erdogan.
Happening now in Kastanies #Evros where hundreds of migrants and refugees are trapped between Greece and Turkey, after Ankara stopped border controls and allowed -if not actively pushed- them there to pressure Europe. Greek police deter any crossing attempt with tear gas pic.twitter.com/M78yuSBNqQ
— Giorgos Christides (@g_christides) February 28, 2020
Sta succedendo ora a #Kastanies, #Evros. Migliaia di #risorseINPS clandestini tra Grecia e Turchia, dopo che Ankara ha incentivato l'invasione, vuole far pressione sull'Europa. La polizia greca scoraggia qualsiasi tentativo di attraversamento con gas lacrimogeni. #RadioSavana pic.twitter.com/zTF73XwigF
— RadioSavana (@RadioSavana) February 28, 2020
Migliaia di clandestini provenienti dalla Siria, dal Pakistan, dall’Iran e dall’Iraq sono in marcia forzata verso i confini della Turchia con l’Europa dopo l’apertura dei confini decisa da Erdogan per rappresaglia:
Erdogan apre le frontiere: la marcia islamica è cominciata – VIDEO
Gli immigrati musulmani che vivono in Turchia si stanno riunendo in grandi gruppi e si stanno spostando a piedi o con i trasporti verso i valichi di frontiera terrestri e marittimi che collegano la Turchia con i paesi europei. Un assalto in grande stile. Un’operazione militare in piena emergenza Coronavirus che sta dilagando nei paesi del medio oriente.
Convogli di clandestini sono stati visti a Istanbul, Edirne, Izmir, Aydin.
Queste sono truppe di invasione.
Abbiamo regalato miliardi alla Turchia per controllare i confini e adesso arrivano tutti da noi. Viva l’Unione Europea… pic.twitter.com/sX9itCvuIe
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 29, 2020