Coronavirus, ordinanza razzista di Zingaretti: multa ai lombardi che non avvisano le ASL ma non ai ClNESl

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Il Pd forse ha per sede qualche ex manicomio. Dopo avere fatto entrare i cinesi senza controlli, senza nemmeno l’obbligo di dichiarare il loro arrivo e, ricordiamolo, il 90 per cento di loro proviene da zone infette, ora vuole multare i ‘polentoni’.

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I contagi aumentano di giorno in giorno e con loro la paura. In tutta Italia, le autorità stanno adottando una serie di misure per contenere la diffusione del coronavirus.

Nel Lazio governato da Pd e M5s, ieri si è tenuto in Prefettura un vertice con Campidoglio e Regione dove si è deciso il provvedimento. L’obiettivo, ha spiegato il governatore della Regione, Nicola Zingaretti, è “alzare la vigilanza ma anche aumentare il buonsenso e abbassare la tensione e le polemiche. Allo stato attuale nel Lazio c’è un caso ancora di infezione e non c’è nessun caso autoctono, cioè nessun cittadino del Lazio in questo momento è stato affetto dal coronavirus”.

Bizzarro e inutile essere. Fino alla scorsa settimana non c’era alcun caso AUTOCTONO in tutta Italia. Ma non hai chiuso le frontiere. Tu e i tuoi, invece, consigliavate di mangiare cinese e abbracciare i mandarini. Li avete fatti entrare nelle nostre scuole senza quarantena. Ora parla di ‘autoctoni’.

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Dopo la riunione di ieri, oggi sarà pubblicata l’ordinanza della Regione. Per chi arriva dalle zone del focolaio del coronavirus, cioè dai comuni in quarantena del Nord, scatterà l’obbligo di contattare la Asl. “Chi non rispetta l’ordinanza e le disposizioni nazionali, rischia sanzioni”, ha dichiarato l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato. Multe salate per tutti coloro che arriveranno nel Lazio dalle zone rosse: scatta infatti l’obbligo di avviso alle Asl che, se non sarà immediato, comporterà sanzioni importanti.

Siamo in presenza di individui pericolosi. Perché non sono cattivi, sono semplicemente scemi. E uno scemo con responsabilità è il più grande dei pericoli. Potevamo fermare il coronavirus alle frontiere mettendo in quarantena i cinesi, ma ce lo hanno impedito perché sarebbe stato ‘razzista’: ora mettono in quarantena gli italiani.

Dimenticavamo: i giornalisti che non mettono in evidenza queste oscene discrasie sono pezzi di merda venduti.




5 pensieri su “Coronavirus, ordinanza razzista di Zingaretti: multa ai lombardi che non avvisano le ASL ma non ai ClNESl”

  1. Non ho capito bene come fanno gli infetti ad andare nel Lazio se sono in quarantena con l’esercito che li controlla. Tanto è vero che il tipo che è scappato nel sud è stato riacciuffato.
    Stesse a me decidere gli faccio indossare una fascia rossa sul braccio in modo che sia possibile individuarli da lontano, se non la portano, al muro. Essendo tutto specificato sulla tessera sanitaria passa in automatico ogni informazione, quindi a che pro doversi preoccupare in un momento difficile della burocrazia?

    1. Sono tutte minkiate!Non lo portano 1 o 2 persone che scappano!É scattata la censura bolscevica!Se dicono bianco é nero e viceversa!É ovunque e le misure adottate sono inferiori a quelle contro la peste nera nel medioevo!11 morti?Io scommetto di più, molti di più!

  2. Non è vero che nel Lazio non ci sono casi infetti. A Zingaretti & c. il virus sta’ da tempo corrodendo il cervello…..

I commenti sono chiusi.