La giornalista Rai che celebra le invasioni barbariche dell’Italia

Vox
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L’ignoranza spaventosa di una giornalista Rai:

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Questa lavora per RaiNews Televideo, è il collegamento tra le Ong e il radiotaxi degli scafisti Alarm Phone e il servizio pubblico.

In realtà le cosiddette ‘invasioni’ non hanno lasciato alcuna impronta genetica in Italia, nemmeno quelle barbariche. E, comunque, le invasioni portano in genere ‘ricchezza’ stuprando le donne: è così che i popoli conquistatori conquistano, lasciando il loro Dna nei popoli assoggettati.




3 pensieri su “La giornalista Rai che celebra le invasioni barbariche dell’Italia”

  1. Se la mettiamo così è colpa di quello stronzo di Carlo Magno se non abbiamo avuto uno stato-nazione fino al 1861.
    Alle prossime elezioni vota e fai votare Desiderio, re d’Italia.

    1. Commento azzeccato. Un motivo in piu’ per odiare i francesi. Magari avessero vinto i Longobardi. Avremmo avuto uno stato nazione fin dal medioevo e sicuramente ora avremmo di piu’ i c…
      Tutta colpa della Chiesa e i papi…

  2. Meglio ancora sarebbe stato se Giustiniano non fosse venuto a rompere il cazzo con la terribile guerra greco gotico, un forte regno gotico si sarebbe trasformato in regno d’Italia prima di qualsiasi altra nazione e tutto il corso della storia europea sarebbe cambiato e di molto. Ma ancora meglio sarebbe stato se l’impero romano in uno scatto d’orgoglio si fosse ritrasformato in un regno latino e italico e fosse sopravvissuto, anche senza province, senza soluzione di continuità. Così oggi non potrebbero dirci che non siamo discendenti dei Romani ma solo degli invasori, a cominciare dagli arabi naturalmente, perché oggi è meglio ricordare gli scuri che i biondi.

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