I quasi duecento clandestini raccattati su appuntamento – solito Alarm Phone – dalla nave dell’ong basca Aita Mari in Libia sono quasi tutti bengalesi:
Molti dei #migranti sulla #AitaMari sono del Bangladesh, così come i 20 sbarcati a #Lampedusa.
Non sono "immigrati di vecchia data che lavoravano in Libia" come scrive @AngiKappa, ma clandestini entrati in #Libia dopo essere arrivati in aereo in Egitto grazie ai "Migration loans" pic.twitter.com/r4pHSKDKz5— Francesca Totolo (@francescatotolo) February 11, 2020
Vengono in Italia a chiedere asilo dopo avere attraversato decine di Paesi senza guerra: compreso il loro, tra l’altro. Anzi:
Bangladesh accoglie profughi, ma noi diamo Asilo in hotel ai Bangladesi
Questi bangla hanno pagato 10mila euro a testa per salire su una nave Ong che poi li sbarca in Italia:
Bengalesi pagano 10mila euro per andare in Libia e sbarcare in Italia
Ora, voi dite che le ong non prendono nulla? Che Alarm Phone non prende nulla? Possibile. Ma improbabile.
Ricordiamo che Alarm Phone:
Alarm Phone, il radiotaxi per scafisti fondato dal trafficante di droga
Prima trafficava droga. Ora traffica clandestini. Ma i media non ve lo raccontano.
Buona fortuna Corona-chan!
rispondo alla demente angela caponetto perche non li porti tutti a casa tua e ne fai che cavolo vuoi . ho capito che ti piacciono ma stai rovinando l’italia vai in bangladesc.