“Mi sento benissimo, mi sono liberato della responsabilità di Autostrade allontanandomi dai Benetton – confessa all’Adnkronos -. Io ero lì per fare altre cose e c’era il problema del ponte Morandi… ora basta, non devo più difendere nessuno, solo me stesso. Sono felice, mi sono liberato. È ovvio che non intendessi dire quello che tutti hanno interpretato”.
Toscani quindi ammette di avere difeso i Benetton per contratto.
E dopo aver parlato di liberazione, Toscani si definisce una “persona corretta e se c’è qualcosa da dire, ne parlerò personalmente con i Benetton”.
“È chiaro che quel giorno lì a Fabrica (il centro culturale da lui diretto e fondato da Luciano Benetton, ndr) l’interesse non era quello di discutere del ponte Morandi – continua -. Questo ovviamente non vuol dire che sono disinteressato alla tragedia, è assurdo pensarlo. Come altri cittadini, come tutti, condivido il fatto che sia tremendo quanto successo a Genova”.
Toscani! Sei un personaggio ignobile. Adesso sputi su quel piatto schifoso in cui hai mangiato a crepapelle per anni. Non vale nemmeno la pena di sprecare per te parole di condanna: si deve solo andare oltre, soprassedere in silenzio. Dire che sei un figlio di puttana equivale a offendere le puttane e, quindi, anche tua madre. Loro, le puttane, almeno lavorano per dare un attimo di felicità a qualche sciagurato che la felicità può solo comprarsela sui marciapiedi. Tu sei solo un essere spregevole, neanche uno sciagurato.
«Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa.»
Coraggio coraggio, rotto un contratto, se ne fà un’altro.
Culetton con il 30% delle azioni sulle autostrade non gradirebbe la grave perdita della gallina dalle uova d’oro.Nemmeno la nostra cara e ”impagabile” magistratura (la paghiamo eccome), gli ha fatto il solletico essendo aracnidi della stessa ragnatela. Ma adesso dopo la teatrale e preconfezionata frase del tostano (quello dal culo corazzato) hanno di certo raggiunto il risultato agognato.
Ora lo sdegno è stato mostrato con un licenziamento in tronco al mondo intero
I Culetton hanno da sempre al primo posto la sorte e la dignità del popolo italino (italino non è un errore). Ne avete forse dubitato per un solo istante?
Blasfemi di poca fede.
Si passa ora alla riscossione delle simpatie del popolo italiano,sempre attento e sempre acuto.Manca la benedizione e beatificazione del bergoglione,ma è solo questione di tempo, ed i nostri illustri imprenditori veneti, saranno ricordati nelle future festività anche su calendario, generosamente offerto da ”famiglia bottana” ai comatosi fedeli
Missione compiuta.
E tu, insieme ai tuoi padroni, ora passerasi anche dalla fotografia al teatro e poi probabilmente al cinema d’autore con la nuova commedia dell’anno.
Ci sarà poi la premiazione finale con l’oscar da conquistare, ma dovrete vedervela con le
ong di sorcios & company.
Beh, che vinca il migliore