Precauzioni ridicole:
Coronavirus, primo caso sospetto in Ve-
neto. Un minorenne rientrato con la ma-
dre da un viaggio in Cina ha accusato
sintomi dell’influenza. Il Gazzettino
riferisce che il ragazzo è stato manda-
to dal proprio pediatra all’ospedale di
Treviso dove i medici hanno eseguito un
tampone che hanno inviato per le anali-
si all’ospedale Spallanzani di Roma.Il ragazzo, residente nel Trevigiano, è
stato dimesso l’obbligo di restare
‘blindato’ dentro casa evitando il più
possibile anche i contatti con i fami-
liari.
Lo ripeto, come si stava bene ai tempi di Mao, quando i cinesi stavano tutti in CIna. Non entri e sopratutto NON ESCI. Come dovrebbe essere per tutti i popoli della terra, sopratutto per i popoli canaglia dei loro rispettivi paesi-cesso.
Questo coronavirus è un incapace, un mollaccione, si diffonde lentamente e poi ha una mortalità del due o del tre percento che è come tutte le influenze: ma dove andiamo con una malattia del genere? Qui ci vuole un contagio serio, qualcosa che colpisca almeno l’ottanta per cento della popolazione decimandola, cavolo!!! Alla razza bianca paradossalmente conviene un qualcosa di megavirulento, che stermini gli africani per esempio, e che sconquassi dalle fondamenta la nostra civiltà, che le ricordi che la morte esiste a prescindere dalla sacrosanta e purificatrice guerra. Ma, ripeto, illudersi su questo virus è da ingenui, perchè al massimo può mettere in cattiva luce Conte ma per il resto lo vedo deboluccio.