Il piano del PD e dei vescovi per far votare 700mila clandestini

Vox
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Una gang criminale che ha preso il potere in modo illegittimo, dopo avere scaricato in questi anni in Italia centinaia di migliaia di clandestini, ora li vuole ‘regolarizzare’ con la scusa del ‘lavoro’. Quando tutti sappiamo quale lavoro fanno e che, anche nei casi in cui lavorano, sono lavori rubati agli italiani. E che la loro presenza precarizza il mercato del lavoro.

Una gang criminale di cui fa parte il sistema parassitario del Vaticano che vuole carne fresca.

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Solo il 16 per cento degli italiani è favorevole ad una regolarizzazione dei clandestini. Poco meno degli elettori a livello nazionale del PD. Che per la quarta volta in sei anni è al governo senza avere vinto le elezioni.

E vuole sfruttare questa chance per crearsi un esercito di altri 700mila elettori. Il piano è chiaro: prima regolarizzazione, poi ius soli.In questo modo avrebbero 700mila potenziali elettori che farebbero quello che gli italiani non vogliono più fare, tranne a Bologna: votare il PD.

Diciamolo chiaro: Salvini ha lasciato il governo alla mercé di una banda di pazzi scatenati. Ora ha il dovere di riprenderselo con ogni mezzo pacifico. Rappresenta la maggioranza degli italiani. Non si faccia intimidire dai media che ormai non contano nulla, usi la piazza. La usi in modo pacificamente minaccioso. La maggioranza ha il diritto di governare.

La sovranità appartiene al popolo. Non ai vescovi. Non ai bolognesi. Non alla Parietti. Ma a tutto il popolo italiano. E’ tempo di farla finita con questi abusivi al governo.




6 pensieri su “Il piano del PD e dei vescovi per far votare 700mila clandestini”

  1. Salvini, che in preda all’euforia per il 34% preso dalla Lega alle europee del 2019, si é messo a fare la pagliacciata del Papeete e poi ha messo in crisi il governo coi pentagrulletti, non lo immaginava che questi ultimi avrebbero fatto un nuovo governo col PD? Se lo ha fatto e di ciò era consapevole, della nascita del governo giallofucsia, con cui prevedibilmente sono ripresi sbarchi di afroislamici e business dell’accoglienza, ne é moralmente responsabile. Qualcuno obietterà dicendo che é stata una mossa giusta per avere sempre più consensi: può darsi, ma a che prezzo? Quello di avere un governo simile che aumenta le tasse e ci fa riempire di immigrati? Sarebbe stato meglio se l’estate scorsa, la frattura tra Lega e M5S si fosse ricomposta anzitempo con qualche compromesso, visto come siamo messi adesso.

    1. Salvini avrà commesso degli errori, in primis fidarsi di gente che puzzava di sinistra da subito!Ha provato a metterci una pezza ma quelli erano già d’accordo prima!I 5 stronzi sono stati una quinta colonna x disarcionare la destra e prendere il timone.
      Non dimentichiamo cosa si é trovato ad affrontare!Quelli hanno dalla loro il presidente della repubblica, buona parte della magistratura (un 80% direi), hanno il controllo dei media e dei social…Salvini si é trovato ad affrontare un drago con una spada di legno.

      1. Eh certo, ma se non si metteva a fare il governo con i grulletti, questi lo avrebbero fatto col PD fin da subito. Peccato che la sciagura di avere il governo più a sinistra della storia, per l’italia non si é potuta evitare.

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