Un salto di qualità nella censura. Anche Vox, il partito sovranista spagnolo, è incappato nella censura social. Ma questa volta di mezzo non c’è Facebook, bensì Twitter che ha deciso di impedire al partito sovranista spagnolo di pubblicare e inviare messaggi per 24 ore. Una decisione presa, stando a quanto riferisce El Pais, a causa della violazione da parte di Vox dei parametri del social network. Nello specifico l’account ufficiale del partito sarebbe stato sospeso per “incitamento all’odio”.
Twitter sospende l'account del partito sovranista spagnolo (15% dei voti alle elezioni generali di novembre)
Posted by Il Primato Nazionale on Thursday, January 23, 2020
Un partito nei sondaggi al 20 per cento dei voti, sospeso da un social per quello che propone: quindi una minoranza di invasati vuole imporre il dogma politicamente corretto al venti per cento della popolazione spagnola.
Usano i social x la loro propaganda e non tollerano chi dissente, chi cerca di svegliare le persone.I social andrebbero oscurati.