Scende in campo per le regionali in Emilia Romagna anche l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic : con una intervista a “Il Resto del Carlino”, Mihajlovic, reduce da trapianto per vincere la lotta con la leucemia, dichiara che è arrivata l’ ora di votare per il cambiamento. “Tifo per Matteo Salvini – dichiara il mister – e spero che possa vincere in Emilia Romagna con Lucia Borgonzoni”.
“Mi piace la grinta di Salvini, è un combattente – spiega ancora Mihajlovic ” è intelligente, capace e all’altezza di guidare il Paese”. Bene anche la scelta di una donna come candidata per la svolta (“le donne sono più forti degli uomini”). Ma Sinisa avverte: “Cambiare tanto per cambiare non serve. Io posso solo dire che sono in Italia dal 1992 e anche se non è il mio Paese di origine è come se lo fosse diventato. E, da allora, trovo l’Italia peggiorata. Quindi – conclude l’allenatore del Bologna- bisogna avere idee e la forza di migliorare”.
Il popolo di #odiareticosta e #restiamoumani in tutto il suo squallore. #Mihajlovic pic.twitter.com/Kd2j0pbSh8
— Mauro Gagliardi (@GagliardiTweet) January 22, 2020
“Svegliarmi e leggere del sostegno e della simpatia del grande Mihajlovic… credetemi non ha prezzo”, ha commentato su Fb Borgonzoni l’endorsement dell’allenatore del Bologna. “Grazie di cuore Mister – chiude – speriamo insieme alla nostra squadra di riuscire a meritare questa fiducia , per il cambiamento dell’Emilia Romagna, con umiltà e tanta passione”.
E questo ha scatenato l’odio della sinistra. Insulti e offese a Sinisa Mihajlovic dopo il suo appoggio a Matteo Salvini in vista delle elezioni regionali di domenica. Il tecnico del Bologna, che in un’intervista a ‘Il Resto del Carlino’ ha espresso la sua fiducia nel leader leghista augurandosi “che possa vincere in Emilia Romagna con Lucia Borgonzoni”, è finito per questo nel mirino degli haters che sui social lo hanno ricoperto di insulti, arrivando in alcuni casi ad augurargli la morte.
L’allenatore serbo sta combattendo la sua battaglia contro la leucemia che lo ha colpito l’estate scorsa ed è reduce da un trapianto di midollo osseo. Tra coloro che si sono scagliati contro di lui per l’intervista pro-Salvini vi è anche chi gli rimprovera scarsa riconoscenza nei confronti di Stefano Bonaccini, presidente uscente dell’Emilia Romagna e candidato del centro sinistra alle elezioni di domenica, per il fatto di essere stato curato in un ospedale pubblico di Bologna.
“#Mihajlovic sosterrà Salvini in Emilia-Romagna, con un tumore già ci convive”.
Questa non fa ridere proprio nessuno. pic.twitter.com/ahUTPUgEwA— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 22, 2020
Vorrei dire a tutti i #facciamorete, i #restiamoumani e gli #odiareticosta che augurare la morte a #Mihajlovic per aver espresso vicinanza alla Lega vi qualifica per quello che siete: la feccia d'Italia. Siete il nostro problema più grande. Branco di nazisti di merda.
— Matteo Brandi (@mat_brandi) January 22, 2020
Solo i leoni non hanno paura .#mihajlovic : " In #EmiliaRomagna sostengo #Salvini . Serve un cambiamento"
Onore a te 🇮🇹
— Sabrina #SovranistaPopulistaItaliana 🇮🇹 (@SabrySonoIo) January 22, 2020
La scelta di Mihajlovic non avrebbe mosso alcun voto. Sarà la reazione scomposta e volgare della ex sinistra a farlo.
Di tutti questi cuor di leone vorrei vedere se qualcuno ha il coraggio di ripetergli le stesse cose in faccia.
Dio, Patria, Famiglia e in bocca al lupo a Sinisa.