Il parco del Colle Oppio è off limits per le donne che vengono prese di mira dai migranti. La denuncia dei residenti: “Per cultura le considerano inferiori”.

Roma. Parco Colle Oppio ostaggio delle #risorseINPS clandestini dove le donne non possono più entrare perchè aggredite e insultate dai criminali sessisti. Ecco il degrado importato dalla #sinistra, dalle #Ong e dal #Vaticano. Qualcuno parla di percezioni e sanatorie. #RadioSavana pic.twitter.com/OIl6kJMtYF

— RadioSavana #resilienza20 🇮🇹 (@RadioSavana) January 19, 2020

E continua a lamentarsi la boniniana di cui abbiamo parlato ieri:

Immigrati occupano zona Colosseo: “Prima o poi ammazziamo qualcuno” – VIDEO

“Hanno cercato di ammazzarmi – aggiunge – solo perché ho scattato una foto”. Sono stati attimi di terrore, di cui conserva un ricordo nitido. “Non dimenticherò mai – dice – i loro sguardi pieni di disprezzo per il mio essere donna né gli insulti sessisti che mi hanno rivolto. Frasi irripetibili”. “Il parco – spiega – è colonizzato da queste persone, sono giovani, forti e covano un odio indescrivibile per le donne”.

Il tuo partito vuole una regolarizzazione di massa di questa feccia, e ti lamenti se la feccia ti vuole uccidere?