Collaboratrice ministro grillino scippata da immigrato: è in coma

Vox
Condividi!

Roma, scippata Maria Concetta Topa in via Casilina, a Giardinetti: la consulente 61enne del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede dopo lo scippo ha accusato un malore, un ictus, ed è in gravi condizioni.

VERIFICA LA NOTIZIA

E’ stata operata al cervello e ora è ricoverata al policlinico di Tor Vergata in coma farmacologico.

Il rapinatore, ripreso dalle telecamere, giovedì mattina avrebbe prima seguito e poi aggredito la 61enne consulente del ministro della Giustizia Bonafede con il trucco delle chiavi: «Signora, le sono cadute le chiavi», per poi strapparle la borsa. E non sarebbe la prima volta, altre donne nella stessa zona hanno segnalato di essere rimaste vittime dello stesso uomo, descritto come nordafricano da Maria Concetta Topa prima di perdere i sensi.

Vox

Maria Concetta Topa giovedì sera è stata operata al cervello per bloccare i danni provocati dall’ictus sopraggiunto dopo essere stata rapinata non lontano dall’istituto scolastico Martin Luther King.

Alle assistenti della scuola la 61enne ha chiesto aiuto dopo l’aggressione: le bidelle l’hanno fatta sedere, le hanno portato da bere ma in pochi istanti la donna ha perso i sensi, colpita dal malore. Poi, la corsa in ambulanza al policlinico di Tor Vergata, dove a Maria Concetta Topa è stata diagnosticato quell’ictus che ha fatto proprendere i medici per l’intervento chirurgico.




4 pensieri su “Collaboratrice ministro grillino scippata da immigrato: è in coma”

  1. É la legge delle probabilità!I kompagni facendo arrivare migliaia di queste merde é come se comprassero vagonate di gratta e vinci!Nel mucchio il jackpot arriva anche a loro!

I commenti sono chiusi.