Bergoglio, anche oggi, parla di immigrati. Ha seri problemi, si chiama ossessione. Ma leggiamo la delirante agenzia Ansia:
Papa Francesco torna a mettere in rilievo le “immani fatiche” e anche “le tragedie” dei migranti che lasciano la loro terra. Parlando alla comunità del Pontificio Collegio Etiopico in Vaticano, frequentato da etiopi ed eritrei, il pontefice ha ricordato i loro connazionali che “spinti dalla speranza hanno lasciato la loro patria a costo di immani fatiche e non di rado andando incontro a tragedie per terra e per mare. Ringrazio per l’accoglienza che i vostri fedeli hanno potuto sperimentare e per l’impegno che alcuni di voi già ora vivono nel seguirli pastoralmente in Europa e negli altri continenti. Si può fare ancora molto, e meglio – ha indicato Papa Francesco -, sia in patria che all’estero”.
In Etiopia non ci sono guerre, è un Paese piuttosto tranquillo con un’economia in espansione. Come le cazzate quotidiane del Papa Bis.
si puo’ per intanto andare a fare in culo, per il futuro vedremo, per oggi saremo contenti di quanto sopra auspicato
Magari un bel viaggio dove imperversa l’Isis… Vediamo che accoglienza gli fanno!