Tipico accoglione fuori controllo:
Al tg parlavano di "giovane clandestino". Ma come si fa a parlare di "clandestinità" di fronte a un bambino africano che per arrivare in Europa trova il coraggio di sfidare il cielo e si mette rannicchiato nel buco di un aereo? Siamo tutti colpevoli di questa morte atroce. Tutti. pic.twitter.com/kt8zX4Eut6
— Anna Trieste (@annatrieste) January 8, 2020
Lasciamo per un attimo perdere il fatto che poi sarebbe finito a spacciare, o peggio, agli angoli delle strade: ma cosa c’entriamo noi italiani od europei se il cittadino di un paese relativamente ricco come la Costa d’Avorio viola la sicurezza di un aeroporto e si infila nel carrello di un aereo? Nulla.
C’ha provato. E la colpa è di chi racconta a questi ragazzi che qui c’è il paradiso. Non c’è. E avete rotto il cazzo. Voi e loro.
Sono cazzi suoi.Nessuno gli ha detto di nascondersi nel carrello dell’aereo.