Rula Jebreal a Sanremo imposta dal PD: per dare una lezione agli italiani

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A parlare di “violenza sulle donne”, lei, islamica

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Rula Jebreal sarà al festival di Sanremo. La giornalista palestinese con doppia cittadinanza israeliana e italiana sarà una delle dieci donne che saliranno sul palco del Teatro Ariston, durante Sanremo 2020, per affiancare (due per sera) Amadeus nella conduzione.

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La decisione, dopo le polemiche dei giorni scorsi, è stata presa durante un incontro (martedì sette gennaio) chiarificatore tra l’ad Rai, Fabrizio Salini, il direttore di Rai 1, Teresa De Santis, e il direttore artistico e conduttore del festival, Amadeus.

La sinistra già esulta: “Più che un dietrofront, la presenza di Rula Jebreal è un positivo passo avanti”, scrive Valeria Fedeli (Pd) su Twitter, “Bene RaiUno per una scelta che porterà contenuti importanti, competenza e qualità, non solo musicale, all’evento più popolare della tv italiana”. La stessa competenza della Fedeli, da quinta elementare.

Questi rubano il Canone e fanno come cazzo pare a loro. Invitano chi sputa sull’Italia durante un festival musicale. Solo perché la signorina ha lo stesso agente del conduttore e fa parte della corte dei miracoli della sinistra radical chic.




7 pensieri su “Rula Jebreal a Sanremo imposta dal PD: per dare una lezione agli italiani”

  1. Scusate l’immodestia,ma avendo mangiato molte “michette”politiche ho capito subito che il:”Rula non sara’ a Sanremo”,voleva dire che ci sarebbe stata.Facile….

I commenti sono chiusi.