Manfredi, il nuovo ministro dell’Università è un gretino

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Ha anche la faccia da gretino.

Il governo moltiplica le poltrone:

E’ un governo di poltrone: 2 ministri dopo Fioramonti, Conte tragicomico

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Uno dei due miracoloati è Gaetano Manfredi, presidente della Conferenza dei rettori, andrà all’Università e alla Ricerca.

Il 27 settembre 2019 la sua università, l’università di Napoli Federico II, partecipò al delirio del Fridays for Future, la bizzarra manifestazione sul clima: “Abbiamo deciso di sospendere le lezioni per consentire ai nostri ragazzi che ce l’hanno chiesto di poter partecipare in maniera attiva a questa iniziativa”, spiegava il rettore Gaetano Manfredi.

Un gretino. In linea con i suoi nuovi colleghi al governo.




Un pensiero su “Manfredi, il nuovo ministro dell’Università è un gretino”

  1. Giorno della disperazione, sentire Conte a a parlare in tutte le televisioni ha fatto si che chiudessi la TV per non correre il rischio di sentirlo parlare.
    Il popolo italiano, da avvocato del popolo lo ha promosso avvocto delle ciabatte e sarebbe bello che li italiani potessero vedere che cosa scrivono del suo ecchinismo verso Macron e Merkel i giornal franco tedeschi, si capirebbe bene in qual considerazione ha portato il paese più deriso e disprezzato d’Europa
    Non ci sono soldi per gli imprenditori italiani fatti fallire dallo stato che non paga e che sbrana di insostenibili tasse chi lavora, gli italiani portati al fallimento, spogliati anche della camicia debbono morire per strada come cani randagi, ma si aprono i porti alle ONG dei grandi amici franco tedeschi che scaricano fiumi di immigrati perche tanto li paga l’Italia e se questa non ce la farà benissimo, verranno cartolarizzati i suoi beni mobili, immobili e artistici e presi per quattro spiccioli, questo è il vero obbiettivo dei (fratelli) franco tedeschi.
    Con il Paese ormai in mano alle varie mafie e alle bande di immigrati che più che delinquere non possono fare ce da pensare a cruente rivolte di piazza che potrebbero facilmente sfociare in giganteschi massacri di massa se si proseguira su questa strada

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