Zalone: “Politicamente corretto è una psicosi”

Vox
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Il politicamente corretto è la più grave minaccia alla creatività. Rende la società più ingessata di quanto la rendesse il comunismo.

L’attore risponde alle deliranti polemiche: “Purtroppo non si può dire più nulla, c’è sempre qualcuno che si offende. L’unica cosa atroce qui è la psicosi del politicamente corretto”.

“Se riproponessi certe imitazioni di dieci anni fa, tipo quella di Giuliano dei Negramaro, mi arresterebbero”. Questa la dura realtà sottolineata da Checco Zalone: “Oggi non potrei scherzare come facevo su Tiziano Ferro o sugli omosessuali”.