Era una bufala: nessuna aggressione razzista, si era inventato tutto

Vox
Condividi!

È stato denunciato per avere raccontato il falso il 22enne magrebino, residente ad Osimo (Ancona), che lo scorso novembre aveva dichiarato di essere stato aggredito dal buttafuori ‘razzisti’ di una discoteca di Senigallia.

VERIFICA LA NOTIZIA

Stando alle affermazioni dell’africano, infatti, prima delle botte il dipendente del locale gli aveva addirittura rivolto degli insulti razzisti.

I fatti, secondo la versione del ragazzo, si erano verificati la notte del 9 novembre nello spiazzo antistante la discoteca “Mamamia”. Oltre ai calci ed ai pugni, il giovane aveva inoltre inventato di essere stato accoltellato. È bastato tuttavia un mese di attività investigativa per smentire le dichiarazioni mendaci del 22enne.

Prima di tutto, il giovane non aveva riportato nessuna grave ferita. Recatosi al pronto soccorso dell’ospedale locale, era stato dimesso senza ricevere neppure un giorno di prognosi. Poi le immagini delle videocamere di sorveglianza della discoteca, tramite le quali gli agenti del commissariato di Senigallia (Ancona) sono potuti risalire alla verità.

Vox

Furioso per essere stato allontanato dal “Mamamia”, il 22enne, che pretendeva di entrare senza biglietto, aveva dato letteralmente in escandescenze, rivolgendo pesanti minacce al personale della discoteca e scatenaqndo il caos all’esterno del locale. Armato di cocci di vetro ricavati da alcune bottiglie frantumate a terra, il giovane si era addirittura rivoltato contro diverse persone che si trovavano nelle sue vicinanze, rendendo necessario l’intervento della sicurezza. I filmati, che hanno inchiodato lo straniero alle proprie responsabilità, sono stati poi confermati anche dai racconti di alcuni testimoni.

Tutto il teatrino imbastito dal 22enne, che sui social aveva anche mostrato le ferite riportate in seguito alla aggressione immaginaria, è così andato all’aria. Accusato di simulazione di reato e minaccia aggravata, ha ricevuto una denuncia.

Riceveranno una denuncia quelli che si sono inventati gli insulti ‘razzisti’ alla povera donna nigeriana di Sondrio?




4 pensieri su “Era una bufala: nessuna aggressione razzista, si era inventato tutto”

  1. Carissimi di Vox, lettori e staff, vi auguro un sereno Natale e un felice anno con la speranza che quest’ultimo infonda miracolosamente, a noi ribelli del sistema europeista, la voglia di combattere le battaglie nella strada e non solo sulle tastiere. Io come sapete, nel mio piccolo, ho fatto innumerevoli appelli ma senza esito alcuno. Ultimamente sono rimasta, mio malgrado, fuori dal web e mi sono dedicata a progettini di restauro vintage, devo dire, tutto sommato, l’umore ne ha guadagnato di gran lunga.
    Non leggere le notizie equivale vigliaccamente a farle scomparire.
    Il piccolo mondo antico crea un gap temporale e mi catapulta in un luogo diverso, dimenticato.
    La situazione effettivamente peggiora di giorno in giorno qua nella mia città, nessuno da in escandescenza perché solo lautamente foraggiati, ma numericamente è un vero delirio. Parafrasando il saluto tanto caro al nostro Duce che suonava fiero e altero, dinnanzi a tale scempio non si può che esclamare Ahi noi!
    Buone feste.

    1. Buone feste anche a te Lavinia!
      Anche io mi rifugio nel vintage ma nonostante la furia che mi sale leggo ugualmente per farmi un idea del dilagare di questa apocalisse.
      Non c’è ancora organizzazione ma siamo in moltissimi ad essere pronti.

I commenti sono chiusi.