Gli invasati del politicamente corretto ora storpiano anche la marcia di Radetzky, che nel Concerto di capodanno 2020 a Vienna cambierà. La marcia, scritta nel 1848 da Johann Strauss, avrà un diverso finale perché quello originale sarebbe eredità della propaganda della Germania nazista Bizzarro.
Questo perché l’arrangiamento eseguito finora è opera di Leopold Weninger, compositore iscritto al Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori (Nsdap). Ed esiste una differenza tra la versione di Strauss e quella di Weninger, più allegra. Il brano fu composto in onore del conte Radetzky, morto più di 70 anni prima dell’ascesa al potere di Hitler.
Attenti viennesi che avanti così vi trovate le palle di Mozart halal!!
Beh a noi italiani nazionalisti Radetzky non sta particolarmente simpatico e anche la marcetta ci fa un po’ schifo, chiunque ne sia l’arrangiatore..
Una Patria, dal Rodano al Carnaro.