Ladro marocchino in fuga precipita, ma non muore – VIDEO

Vox
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Tutto è iniziato da un controllo dalla Volanti sul territorio in vista del Natale. Tre soggetti sospetti sono stati notati in via Abruzzi, due erano seduti su uno scooter fermo, mentre il terzo, Youssef, su una moto. Alla vista degli agenti è scattata la fuga. Il marocchino sapeva di essere ricercato dal commissariato di Quartu, diretti da Fabrizio Selis. Lo scorso 2 luglio a Quartu, si era introdotto all’interno di un’abitazione riuscendo a fuggire con la borsa di una donna e documenti. Il 5 novembre a Flumini ha cercato di colpire ancora entrando all’interno di un giardino di una villa, ma anche il quel caso il bottino si è rivelato magro: solo una borsa con i documenti di un’altra donna. Non contento, il 13 dicembre ha cercato di entrare in una villa dove vive una coppia di anziani, sempre in piena notte. Una volta scoperto, ha strattonato la donna, a tradirlo è stata in quel caso cuffietta e cellulare che ha perso nella fuga.

La polizia era sulle sue tracce. Su di lui pende anche un ordine di espulsione dal suolo italiano. Sapeva di rischiara di essere incastrato. Per questo ha tentato il tutto per tutto in via Premuda. La fuga è iniziata in moto. Poi la corsa a piedi fino ai piani alti del palazzo. E il lancio nel vuoto che, purtroppo, gli ha procurato ferite guaribili in soli quattro giorni. I primi che trascorrerà nel carcere di Uta.