Decreto Salvini: 5mila nigeriani devono lasciare gli hotel entro il 31 dicembre, ma sinistra si oppone

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Una circolare del servizio centrale che gestisce il SIPROIMI, sigla che indica il sistema di accoglienza diffusa dei cosiddetti ‘profughi’, emanata su indicazione del Viminale, dispone l’uscita dalle strutture dei finti profughi con permesso umanitario, quelli come Oseghale e Butungu per intenderci, entro il 31 dicembre.

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Si tratta di nigeriani, pakistani e bengalesi che il Pd in questi anni hanno trasformato in immigrati con la ‘protezione umanitaria’ per foraggiare le coop di partito.

Il decreto sicurezza voluto da Salvini, nell’abolire l’oscena ‘protezione umanitaria’, ha anche stabilito che chi è in Italia con questo titolo ottenuto in precedenza non ha più diritto all’accoglienza. L’accoglienza era stata prorogata fino alla fine dell’anno per dare modo a questi mantenuti di trovarsi un posto a spese loro.

Ora però, con il Pd al governo, fonti del ministero tengono a far sapere che sono state avviate “iniziative tese a supportare i comuni per la presa in carico dei migranti mediante il finanziamento di progetti a valere sui fondi Fami. In particolare, si prevede di adottare appositi bandi per progetti Fami rivolti agli enti locali, per supportarli nella gestione della situazione rappresentata dalla uscita dei migranti in argomento dal Siproimi”. Insomma, secondo loro dobbiamo continuare a mantenerli. Per sempre?

Intanto chi fa soldi con l’accoglienza si lamenta. Si tratta di migliaia e migliaia di fancazzisti che rendevano bene (35 euro al giorno) e loro non li vogliono perdere.

Così, uno di questi imprenditori dell’invasione, tal Filippo Miraglia, responsabile del business immigrazione per Arci, si lamenta: “Auspichiamo un intervento urgente del governo per scongiurare una crisi che metterebbe in grave difficoltà le persone e gli enti locali, titolari dei progetti e non solo, oltre alle organizzazioni che li gestiscono per conto dei comuni. È evidente – conclude – che per quanto riguarda l’Arci non intendiamo procedere nella direzione indicata dalla circolare e chiederemo ai comuni di presentare ricorso”.

Secondo loro dovremmo mantenere i nigeriani e i pakistani a vita. Per foraggiare le loro organizzazioni.

Attualmente ospitiamo in strutture ricettive e appartamenti ancora 92.891 immigrati. Erano oltre 200mila quando Salvini prese il Viminale. Di questi, 24.388 sono in strutture SIPROIMI:

Intanto, a Napoli, un’anziana signora vive da diversi mesi sotto un lampione. Mentre il sindaco De Magistris pensa agli immigrati e il governo italiano, complice il Vaticano, va a prendersi immigrati tra Lesbo, Libano e l’Africa. L’Arci fa soldi con i fancazzisti. Case per tutti, non per gli italiani.

Sotto quel mucchio di cenci c’è un’anziana donna italiana:

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Ma vi sembra una cosa normale? Degna di un paese civile? Terreste vostro mamma per strada mentre ospitate un esimio sconosciuto in casa?

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Senza casa che in Italia non mancano. Senza casa come questa povera donna. O come Leonardo e Saverio. Due fratelli che vivono per strada a Taranto, la città degli sbarchi. Scelta dal governo abusivo come porto di scarico delle navi Ong. Una delle quali, proprio oggi, è stata dissequestrata dalle solite toghe rosse, per dare un’accelerata al traffico osceno di immigrati.

Nella città dove le ONG scaricano i clandestini, gli italiani sfrattati vivono per strada – VIDEO

Ma sono ‘solo’ due casi tra tanti. Sono oltre 20mila i senzatetto italiani.

Ripetiamo, in Italia ci sono 20mila connazionali che dormono per strada, intanto:

Case che però utilizzano solo per ospitare gli immigrati che arrivano coi famigerati ‘corridoi umanitari’.

E mentre 20mila italiani stasera dormiranno dove capita, magari nell’atrio di un ospedale o per strada come Leonardo e Saverio, quasi 100mila sedicenti profughi dormiranno in hotel e case pagate da voi:

Plastic Tax? Serve a mantenere 100mila immigrati in hotel

E pensare che in questi giorni il Vaticano e la sinistra stanno protestando perché il decreto Salvini ha costretto oltre 70mila di questi ‘ospiti’ a levare le tende. E pensare che, oggi, il cazzaro bianco:

Bergoglio sostituisce Gesù con salvagente: la croce eretica

Ignobili. Ci sono anziani, donne, uomini e bambini italiani senzatetto e voi pensate a chi viene qui sul barcone?




2 pensieri su “Decreto Salvini: 5mila nigeriani devono lasciare gli hotel entro il 31 dicembre, ma sinistra si oppone”

  1. Temo che i kompagni troveranno il modo di tenerli li ma se succede prego che gli ospiti facciano la fine del Rigopiano!

  2. Ovviamente TUTTI quelli che sono entrati in Europa senza documenti dovrebbero essere messi in centri di detenzione (togliendoli dalle strade e dai posti di lavoro).

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