Sondrio, marito nigeriana è noto trafficante di droga: altro che ‘razzismo’

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Francesca Gugiatti, consigliere comunale del PD e sardina, fonte del fantasmatico caso di ‘razzismo’ che non è accaduto a Sondrio, ormai è accaduto solo per Open e Repubblica, ha cancellato il suo primo post-denuncia su fb sostituendolo con uno in cui ammette di essere l’unica testimone di quanto ha denunciato:

Sondrio, ora la sardina ammette: “Ho sentito solo io gli insulti razzisti”

Il che ridicolizza anche la tesi del giornale di Mentana secondo cui ci sarebbero altri due testimoni. Non ridete: uno anonimo che ha parlato solo con Open e l’altro un post anonimo su facebook di un utente iscritto il giorno dopo.

Del resto, dopo la smentita di ospedale, carabinieri e della stessa nigeriana, la sardina non aveva molta scelta:

Sondrio, secondo Carabinieri la sardina non era nemmeno presente – VIDEO

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Il Colonnello dei Carabinieri, anche lui presente in quei momenti al Pronto Soccorso, era stato chiarissimo: “Non ‘è stato nessun commento e nessun insulto razzista – la sua testimonianza -. Al momento erano presenti solo la madre della bambina, il padre, una parente, il personale medico ed i Carabinieri. Nessuno ha gridato frasi razziste all’indirizzo della donna e la donna non può aver reagito a questi insulti perché non c’è stata interazione tra chi aspettava di essere curato e lei”.

La stessa donna nigeriana, intervistata ieri, ha detto di non aver sentito nulla. L’hanno ‘graziosamente’ informata i giornalisti, o presunti tali:

Sondrio era una bufala, Carabinieri: “nessun insulto razzista a mamma nigeriana”

In realtà i giornali, come nell’ancora più ridicolo cosa delle ‘uova razziste’, hanno dimenticato di specificare una cosa, la storia di criminalità della famiglia della sedicente vittima: il marito, e padre della bambina morta, è un noto delinquente, conosciuto dalle forze dell’ordine. Si tratta di un ivoriano arrestato tempo fa in una maxi inchiesta sul traffico e spaccio di droga. Ora ha l’obbligo di firma. Probabilmente rimaneva in Italia proprio grazie alla figlia piccola.

Perché? Perché non stava bene nella storia, ovviamente.