AGGIORNAMENTO:
#terrorismo a #Mosca #Moscow : tre terroristi uccisi , due subito e uno dopo inseguimento successivo a tentativo di fuga. https://t.co/5KMI1L9j5u
— carlo martinuzzi (@Carlomrtz) December 19, 2019
➡️ Mosca, spari vicino alla sede dei servizi segreti. Vittime. È terrorismo, dice l’ FSB #mosca pic.twitter.com/XzsxGvvCrQ
— Tg1 (@Tg1Raiofficial) December 19, 2019
#MOSCA, SPARI DAVANTI ALLA SEDE DEI SERVIZI SEGRETI: CI SONO VITTIME Un uomo armato ha seminato paura e morte prima di essere "neutralizzato" #Russia https://t.co/LZ20AeSZEN
— YouTg.net (@youtgnet) December 19, 2019
L’uomo “non identificato” che ha aperto il fuoco in centro a Mosca è stato “neutralizzato”. Lo fa sapere l’Fsb, i servizi di sicurezza interni russi e confermano che ci sono “dei feriti”.
Stando alle prime informazioni che circolano sui media russi, sarebbero stati invece tre gli uomini armati che avrebbero assaltato il palazzo dei servizi. Ma le informazioni sono al momento contraddittorie. Nei video pubblicati su Internet si vede la gente correre e si odono raffiche di spari.
First images from outside the #FSB HQ in #Moscow after reports of #shooting pic.twitter.com/AHMbJeLfdU
— Ruptly (@Ruptly) December 19, 2019
Nell’area dove è avvenuta la sparatoria sono arrivate le forze speciali. Lo riporta MediaZona, che pubblica un video.
La zona, nel pieno centro di Mosca, zeppa di negozi e ristoranti, è stata isolata. Secondo RBC, che cita il canale 112, nell’area è stata bloccata la copertura del telefoni cellulari.
⚡⚡⚡ПЕРВОЕ ВИДЕО СТРЕЛЬБЫ НА ЛУБЯНКЕ.
Слышны автоматные очереди. По некоторым данным, погиб один человек. Информация о раненых уточняется. pic.twitter.com/uFyEULk7qr
— ВЕСТИ (@vesti_news) December 19, 2019
Secondo una fonte di Rbk, l’uomo avrebbe iniziato a sparare durante un ricevimento dei servizi segreti e poi sarebbe corso fuori in strada. Per altri media, invece, la sparatoria sarebbe iniziata in piazza Vorovskogo. L’attacco nel giorno della conferenza di fine anno del presidente russo Vladimir Putin.
“Nel centro di Mosca si spara con armi automatiche. Ma non preoccupatevi, i dannati anni Novanta sono finiti da tempo”, ha commentato su Twitter Alexei Vavalny, il blogger burattino dell’Occidente e pupazzo degli oligarchi inviso al presidente Putin, ironizzando su quanto accaduto nel centro della capitale russa. Il riferimento agli Novanta è un messaggio critico verso il capo del Cremlino, che ha fatto sempre un vanto della sua presidenza l’aver messo fine al caos che aveva segnato quel decennio in Russia.
E questo intervento fa già capire chi potrebbe esserci dietro questo attacco. Ceceni manovrati dagli oligarchi?