Sul palco la verità sulle sardine. Un movimento anti-italiano che porta le donne indietro di decenni nascondendole dietro il velo islamico:
#Sardina musulmana prova a imitare la #Meloni con scarsi risultati, meglio l'originale. #RadioSavana #resilienza19 🇮🇹 pic.twitter.com/StFWnzIWke
— RadioSavana #resilienza19 🇮🇹 (@RadioSavana) December 14, 2019
Tra i manifestanti presenti in Piazza San Giovanni ci sono, anche, la ‘sardine nere’, immigrati arrivati con cartelli che dicono “Aboliamo il decreto sicurezza subito” e “Minniti=Salvini=Lamorgese”, con slogan che chiedono documenti e lavoro. Tra gli altri gruppetti in piazza, le Sardine anticapitaliste – “Sardine di tutti i mari unitevi” è scritto su un pesce disegnato e usato come striscione. Presenti anche alcuni militanti con i fazzoletti tricolore dell’Associazione nazionale partigiani (Anpi). I presenti hanno già iniziato a scandire slogan antifascisti e antirazzisti.
Carla Nespolo, presidente dell’Anpi, ha preso la parola per portare il suo “solidale saluto” alla piazza: “Speranza è la parola che ci unisce. Lotta e speranza, futuro e presente da migliorare. È venuta da voi una grande ventata di speranza e impegno democratico. Odio gli indifferenti, e io lo voglio dire forte: l’Anpi è con voi, i partigiani e le partigiane sono con voi. Teniamoci per mano, generazioni diverse, donne e uomini. Insieme miglioreremo la vita democratica del nostro Paese”. Dopo l’intervento di Nespolo, dal palco sono state fatte risuonare le note di Bella Ciao.
Sono sempre i soliti. E sembrano anche piuttosto attempati dalle immagini e dai video.
Garibaldini non ce n’erano?
Spacciano la perdita della liberta’ e la sottomissione per progresso.Maledetti.