Questo l’ultimo sondaggio sulle Regionali in Emilia Romagna:
Elezioni in Emilia-Romagna, intenzioni di voto ai candidati.@FabrizioMasia1 ricorda che non ci sono ancora le liste definitive #agorarai #sondaggi. Si voterà il 26 gennaio. pic.twitter.com/6VdsPaafaH
— Agorà (@agorarai) December 12, 2019
Ora vi spieghiamo perché la Borgonzoni è in realtà avanti. Un sondaggio Winpoll dà il totale della coalizione leghista di due/tre punti percentuali sopra quella delle sardine: Lega (33%), Forza Italia (4,4%)e Fratelli d’Italia (6,4%) e altre liste di coalizione mettono insieme il 47,6%, contro il 44,8% del centrosinistra.
In pratica qualcuno voterebbe Lega o FdI o altri e poi il candidato della sinistra. I sondaggi dicevano così anche in Sardegna. Non accadrà. Il voto disgiunto è un mito che non esiste.
Statisticamente qualche fenomeno si trova sempre: per la mia esperienza diretta si tratta di una percentuale che si attesta intorno allo 0.04% dei voti totali salvo rari casi eccezionali di impresentabilità di lista/candidato.